Il ´Progetto Qualità Emilia-Romagna´ è il nome dell´accordo sottoscritto il 20 ottobre 2000 dalle Ferrovie dello Stato e dalla Regione Emilia-Romagna che ha anticipato il passaggio di competenze avvenuto il 1° gennaio 2001. Ad inizio anno, infatti, le Regioni hanno ricevuto nuove competenze in materia di trasporto ferroviario regionale, per effetto del decentramento amministrativo attuato dalle Leggi Bassanini. Nella fattispecie, il trasporto ferroviario regionale comprende tutti i treni che offrono un servizio ai viaggiatori dell´Emilia-Romagna (oltre a quelli che hanno origine e destinazione entro i confini regionali anche quelli a lunga percorrenza con ´fermate´ in regione). Il progetto di qualità è affiancato da una campagna informativa – per spiegare ai cittadini le nuove competenze della Regione in fatto di servizio ferroviario – e di ascolto. A questo proposito è stato attivato per due mesi, a partire dal 12 marzo scorso, il numero verde 800-388988 della Regione Emilia-Romagna sul Servizio Ferroviario Regionale che raccoglierà i suggerimenti e le segnalazioni dei viaggiatori relative ai disservizi e che sarà in funzione dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 19.00. Le segnalazioni ed i consigli, che possono anche essere inviati per e-mail dall´apposito sito Web www.ferroviaer.net, verranno raccolti dall´Assessorato ai Trasporti della Regione ed utilizzati per formulare un ´pacchetto´ di richieste concrete, basate sulle reali esigenze dei cittadini, che l´Emilia-Romagna sottoporrà alle FS. Infine, tra fine marzo e giugno verrà diffuso presso tutte le stazioni della regione un bollettino in quattro numeri, ´Il viaggiatore informato´, che fornirà aggiornamenti sulle novità del servizio ferroviario regionale; mentre per il mese di aprile sono previste conferenze in ogni provincia, per informare l´opinione pubblica delle specificità locali del progetto e degli sviluppi della campagna.  Barbara Lacchini (clickmobility.it)