E´ stato presentato nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio il lavoro preliminare per la realizzazione del ´Piano Strategico di Firenze´. L´obiettivo del piano strategico è quello di far emergere
E´ stato presentato nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio il lavoro preliminare per la realizzazione del ´Piano Strategico di Firenze´. L´obiettivo del piano strategico è quello di far emergere buoni progetti per la città; selezionarli e poi di dotarsi degli strumenti per realizzare e per attuarli´ ha detto il sindaco di Firenze, Leonardo Domenica, aprendo la giornata di lavori. ´Nel documento di sintesi ? ha spiegato il sindaco – si trova una griglia di proposte, almeno sul piano degli indirizzi e sugli assi strategici da perseguire: l´innovazione nella produzione industriale e culturale, la dimensione metropolitana, il fatto che sempre più bisogna parlare di Firenze città e non di Firenze comune, il sistema della mobilità interna e dell´accessibilità, il miglioramento della qualità urbana´. Ma il dibattito è un dibattito aperto e senza limiti e qui si vedrà anche la capacità di ciascuno di far prevalere le proprie proposte. ´Non esiste una soluzione predeterminata ? ha continuato il sindaco – . Esiste una dialettica nelle quale le posizioni si confrontano e su cui poi io spero si potrà arrivare a delle conclusioni. L´importante è riconoscersi nei progetti, nel piano strategico e proiettarlo, farlo vivere oltre Firenze, nel senso della rimeditazione e nel recupero del ruolo nazionale, europeo, internazionale della nostra città, nel senso del rilancio come già abbiamo iniziato a discutere con la Provincia di Firenze e con la Regione Toscana del ruolo di capitale regionale di Firenze, di Firenze città´. E nella dimensione metropolitana il coinvolgimento, il rapporto, il coprotagonismo dei comuni contermini è essenziale. Uno dei temi principali del piano strategico è costituito da ´Mobilità e qualità urbana´, per la quale è stato rilevato dal coordinatore del progetto prof. Carlo Trigilia che ´è stato messo a punto un quadro solido di interventi da parte del comune di Firenze e degli altri soggetti istituzionali per migliorare la qualità dei trasporti pubblici (tranvie e uso metropolitano dei binari ferroviari di superficie in relazione alla costruzione del tunnel dell´alta velocità). (..) D´altra parte non è eludibile l´obiettivo di limitare più incisivamente, anche con regolazioni più stringenti della sosta e dell´accesso, l´uso dei mezzi privati, e di potenziare l´impiego di quelli pubblici.´ Marco Talluri (clickmobility.it)