…DEL PRINCIPIO DI ´RECIPROCITA´ CANCELLANDO I LIMITI DI PARTECIPAZIONE IMPOSTI DALLA PRIMA STESURA

L´ interpretazione del terzo comma dell´articolo 18 del decreto legislativo 422/97 fornisce un importante chiarimento circa i criteri di espletamento delle gare, in sede di prima applicazione della normativa. Rivisitata dall´ufficio legislativo  del ministero dei Trasporti, la norma archivia l´esclusione dei soggetti già operanti in affidamento diretto o attraverso procedure non a evidenza pubblica. Il decreto legislativo n. 422/97 ha previsto il superamento degli assetti monopolistici nell´esercizio dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale introducendo regole di concorrenzialità e prevedendo la data del 31.12.2003 quale termine ultimo del periodo transitorio, periodo che segna il passaggio da un regime di affidamento diretto del servizio di trasporto pubblico ad uno di affidamento secondo i principi previsti dall´art. 2 della legge n. 481/95. ´La predetta disposizione spiegano al Ministero – evidentemente, non può trovare attuazione in sede di prima applicazione della disciplina, sia nella situazione a regime oltre il 31.12.2003, che nelle eventuali fasi di anticipazione del termine disposte dalle singole Regioni con proprie leggi, in quanto si tradurrebbe al contrario in una restrizione del mercato dei potenziali concorrenti a danno dei predetti principi perseguiti invece dalla legge´. La novità riapre il mercato alle municipalizzate che già operano in regime di affidamento diretto o attraverso concessioni, così come resta aperta la possibilità concessa alle Regioni di anticipare i tempi d´avvio delle procedure di gara, partendo prima della fatidica data del 31.12.2003. Sulla tematica, che costituisce un momento importante in seno alla riforma, clickmobility intende ospitare già da ora un forum specifico. Chi vorrà partecipare esprimendo il proprio pensiero potrà farlo inviando una e-mail all´indirizzo forum@clickmobility.it. Manuela Michelini (clickmobility.it)