Comune e aziende pensano a soluzioni alternative per accedere ai finanziamenti ministeriali
Bus navetta e telelavoro, moto aziendali e parcheggi facilitati: la scelta non è ardua ma comporta un piano strategico, che il Comune di Genova si sta apprestando a realizzare, per accedere ai finanziamenti promossi dal Ministero dell´Ambiente. A coordinare i lavori Carlo Merlino, ingegnere prestato allo studio del traffico attraverso il passante dell´informatica, coadiuvato da Raffaella Dagnino e Roberta Cafiero. A fronte del realizzo di un progetto genovese il Comune ha selezionato 30 aziende a cui inviare un questionario da compilarsi a carico dei dipendenti, per studiare usi e consuetudini in fatto di spostamenti casa-lavoro. Un progetto fatto di tanti piani distinti, quante sono le aziende selezionate, ma unito da una compatibilità di fondo e da uno studio più ampio da realizzarsi ad uso e consumo dei dipendenti comunali. Il via effettivo alla presentazione dei progetti, per accedere ai finanziamenti, sarò segnato dalla pubblicazione del bando ministeriale, dopodichè per le aziende sarà possibile presentare delle schede sintetiche di progetto, a cui far seguire le linee progettuali vere e proprie. Sulla linea delle disposizioni ministeriali, dal Comune arrivano le prime bozze di proposta, gravitanti attorno al telelavoro, agli orari differenziati, alle moto elettriche fornite dall´azienda, ai ticket bus, ai parcheggi facilitati e all´uso di bus navetta. Un progetto ampio che deve persuadere i dipendenti a cambiare abitudini di vita in fatto di spostamenti. Dai primi dati raccolti nel questionario risulta evidente che per recarsi al lavoro i dipendenti usano ancora troppo spesso l´auto privata, quindi diventa necessaria una forte opera di convincimento prospettando soluzioni quali convenzioni convenienti con Amt e Ferrovie, organizzazione degli spostamenti con più soggetti ed un´auto comune. Manuela Michelini (clickmobility.it) 24/06/2001 – Il Secolo XIX – Annalisa Rimassa BUS NAVETTA E TELELAVORO CONTRO IL TRAFFICO CAOS I progetti di Tursi dopo il sondaggio nelle aziende sui problemi della mobilità (b)