Si è sviluppato in nome dell´Intelligence Transport System il nuovo progetto del Ctm di Cagliari. ´Il nostro obiettivo – spiegano in azienda – è quello di utlizzare le nuove tecnologie applicandole ai trasporti´. Fortemente innovativa la sperimentazione consentirà di mettere a punto le fasi direttamente sugli autobus, sulle strade  e agli incroci della città, il tutto sul filo dell´integrazione. I Sistemi Intelligenti di Trasporto si inseriscono sinergicamente tra informatica, telecomunicazioni e multimedialità, consentendo di affrontare i problemi della mobilità in modo efficace ed efficiente. ´L´integrazione è un punto fondamentale e si può realizzare attraverso una serie di servizi fra cui troviamo l´informazione all´utenza, il sistema di controllo e la gestione del traffico e dei trasporti, la navigazione dinamica, il sistema di controllo dei veicoli´. Il progetto presenta un interessante livello di innovazione, soprattutto se confrontato con altre iniziative nel settore, e prevede la nascita di un laboratorio telematico cittadino nell´area vasta di Cagliari ´un laboratorio nel quale sperimentare, progettare e realizzare un sistema telematico´. Sia la dimensione dell´area interessata, rappresentata da circa 400 kmq e da 450mila abitanti, che il numero di spostamenti giorno, rappresentano un ottimo banco di prova attraverso il quale testare le linee progettuali che, tra l´altro, prevedono la costituzione di una partnership con soggetti pubblici e privati. In fatto di costi il progetto prevede un esborso iniziale pari a circa 25 miliardi di lire. ´Sulla scorta di altre realtà italiane da Torino a Roma, da Brescia a Firenze, il progetto offre l´opportunità di realizzare un pacchetto sostanzioso di interventi – sottolineano a Cagliari -´. Entrando maggiormente nel dettaglio sarà possibile mettere a punto tanti tasselli nell´area del monitoraggio da quello in tempo reale della flotta bus a quello del traffico veicolare. Fra le opportunità del progetto troviamo anche la priorizzazione semaforica dei mezzi pubblici, capace di diminuire i tempi di percorrenza e ottimizzare il servizio, l´informazione in tempo reale sul passaggio dei mezzi pubblici e sulla situazione del traffico, il coordinamento generale dei flussi del traffico e la relativa raccolta dati sulle condizioni dello stesso. ´Al momento è in fase di redazione un piano strategico triennale mentre per quel che concerne i finanziamenti sarà possibile attingere le risorse finanziarie dai fondi strutturali Asse VI misura 6.2 e Asse III, mentre altre possibilità potranno arrivare dai PUM, Piani Urbani della Mobilità grazie all´aggregazione di più comuni´. Fra i possibili partner la cerchia si stringe attorno al Centro ricerche Fiat, all´Università e al Comune di Cagliari. Quanto ai benefici attesi ruotano attorno alla riduzione dei tempi di percorrenza, alla migliore informazione, all´aumento dei passeggeri sui bus, alla maggior sicurezza e alla ricaduta di conoscenza tecnologica in Sardegna.     Manuela Michelini  (clickmobility.it)   Ne ha parlato anche la stampa  25/06/2001   – La Nuova SardegnaTELEMATICA E TRASPORTI PUBBLICI: UN PROGETTO PER L´AREA VASTA Convegno del Ctm  (b)