Il seminario ´´E´ tempo di gara per la bigliettazione elettronica´´ svoltosi a Bologna il 4 luglio scorso presso la sede dell´ATC, ha aperto la strada ad una serie di riflessioni sullo sviluppo dei sistemi di pagamento elettronici; clickmobility.it fa il punto della situazione intervistando Claudio Claroni, Presidente di Club Italia promotore dell´iniziativa.
A cura di Mattia Oddone (clickmobility.it)Cos´è Club Italia? È un´associazione che ha la finalità di promuovere sul territorio italiano l´utilizzo di sistemi di pagamento e di accesso basati su carte intelligenti (a microchip), con validazione di prossimità (contactless). L´obiettivo è incentivare l´uso del trasporto pubblico di persone aumentandone la flessibilità nell´uso, la sicurezza, la comodità di pagamento, l´integrazione dei modi di trasporto, e il controllo sociale. CLUB Italia è affiliata all´associazione CLUB International con sede a Parigi che persegue analoghi fini in ambito internazionale, alla quale i soci ordinari di CLUB Italia sono associati di diritto. Aderisce, altresì, a Federtrasporti, in quanto la sfera di attività principale, anche se non esclusiva, è quella del trasporto pubblico. Le aziende di trasporto pubblico possono essere membri ordinari di CLUB Italia, ma l´iscrizione è aperta anche agli operatori pubblici o privati della mobilità, agli enti locali, alle regioni e alle associazioni e istituzioni interessati all´utilizzo della tecnologia contactless e delle smartcard, poiché l´ambito applicativo non è limitato al trasporto pubblico, ma può contribuire a migliorare una ampia serie di servizi (sanità, turismo, servizi erogati da Comuni e Province, accesso a musei, biblioteche e manifestazioni, ecc.). Altri soggetti interessati a portare il proprio contributo all´attività di CLUB Italia possono partecipare in qualità di membri sostenitori. Fornitori di tecnologie, società di servizi e di consulenza hanno già aderito all´associazione. L´attività dell´associazione si svolge attraverso la sistematica analisi delle diverse realtà italiane ed estere, la diffusione delle informazioni, meeting periodici di confronto tra i soci. CLUB Italia ricerca le soluzioni specifiche alle istanze comuni attraverso la costituzione di appositi comitati tecnici per approfondire le tematiche, tecniche, amministrative, fiscali e gestionali legati alle diverse fasi dell´introduzione e dell´esercizio di questi sistemi. Club Italia compie un anno e mezzo, vuole tracciare un breve bilancio delle attività e azzardare qualche previsione? Nel primo anno di vita del nostro Club si sono tenuti due seminari a Bologna dal tema ´Problematiche fiscali´ e ´Alfabetizzazione sulle smartcard´, mentre nell´anno in corso, oltre al seminario ´è tempo di gara per la bigliettazione elettronica?´ che si è tenuto qui oggi, ne è previsto un altro nel secondo semestre 2001 sulle strategie tariffarie e si è deciso di organizzare successivamente un convegno sui rapporti tra gestione di sistemi di tariffazione avanzati e la nuova riforma del TPL (Agenzie, Imprese di trasporto, Enti Locali, ecc.). Si è poi svolta una visita tecnica internazionale a Parigi, mentre ne è prevista un´altra a Hong Kong. Dopo una prima fase, che è sempre di assestamento, stiamo puntando ad implementare l´attività che avrà sicuramente come motori propulsivi i comitati ad hoc costituiti durante l´anno 2000. Il Consiglio Direttivo di Club ha istituito tre comitati specifici: Tecnologia, Questioni amministrative e fiscali, Problematica delle ´piccole e medie´ aziende. Ogni comitato ha un suo coordinatore che deve convocare il gruppo di lavoro, tutti i soci hanno la facoltà di iscriversi a uno o più comitati. Nella volontà, del consiglio direttivo, questi soggetti hanno la possibilità di riunirsi in date da loro concordate con un ordine del giorno deciso fra i componenti dei singoli gruppi. Il lavoro e le necessità di approfondimento scaturite da questi gruppi verrà presentato in forma seminariale anche agli altri soci afferenti a Club. Dagli iniziali 13 soci sottoscrittori dello statuto (a Febbraio) si è passati oggi a circa 40 e ci sono buone prospettive per implementare ancora di più questo network. La maggior parte dei soci (25) è rappresentata dagli ordinari, ovvero aziende di trasporto sia pubbliche che private. La dislocazione sul territorio nazionale vede una prevalenza di iscritti al nord (16) costituiti da aziende grandi e medie, i restanti iscritti del centro sud sono invece costituiti da grandi società di trasporto pubblico. Particolare attenzione si deve prestare ai 10 soci sostenitori (alla costituzione solo Tsp era presente). Quasi tutte le aziende operanti nel settore si sono infatti associate a Club, anche in questa categoria sono annunciati per imminenti altre iscrizioni. E´ proprio di questi giorni l´affiliazione di altre due primarie aziende del settore ERG Ltd e Smartel, la cui entrata in Club non può che renderci felici e farci arricchire di nuovo know-how al servizio di tutti i soci. E´ confermata l´intenzione di partecipare al Work Group 11, gruppo di lavoro che si trova in seno al Cen tc 224, che ha come mission quella di definire uno standard europeo per le smartcard. È di prossima realizzazione il sito web ufficiale dell´associazione che prevede un´area pubblica di informazione e un´area d´accesso riservata ai soci per la condivisione, l´aggiornamento e lo scambio di informazioni tecniche. L´accordo di partnership raggiunto con Clickmobility, che ringraziamo per la proposta fattaci, ci permetterà di approfondire meglio i diversi temi legati ai sistemi di pagamento contactless e di collaborare per promuovere in modo reciproco il proprio logo e marchio. Grazie a Clickmobility tutti gli eventi, le iniziative e i progetti da noi sviluppati avranno un ulteriore canale di informazione. Ci sono esperienze a livello europeo che vedono affermare l´inevitabile applicazione di contactless card, ad esempio Ratp in Francia, quali sono i casi italiani e che tipo di problematiche hanno incontrato? I casi in Italia sono ormai molteplici. Nel seminario che si è tenuto oggi sono stati presentati alcuni esempi di prime applicazioni nel nostro paese ma ci sono tante altre realtà che si apprestano a partire. La tecnologia contactless si sta affermando in Italia come nel resto del mondo come quella più adatta alle esigenze del trasporto pubblico. I vantaggi possono essere così´ brevemente elencati: tempi di incarrozzamento veloci alta quantità e qualità delle informazioni raccolte riguardo vendite ed uso alti livelli di sicurezza resistenza all´alterazione dei dati possibilità di sviluppo di servizi multipli validatori con costi di investimento e di manutenzione ridotti rispetto a quelli magnetici buona immagine verso i clienti alto livello di informazione sui comportamento di viaggio dei passeggeri Naturalmente ci sono anche alcune criticità che ancora devono essere superate (standard tecnologici, costo unitario delle carte, ecc.) ed proprio in quest´ottica che si muove Club Italia: essere l´organizzazione in cui tutti i soggetti interessati scambiano informazioni ed esperienze, per contribuire a dare risposte alle diverse questioni di natura tecnica, amministrativa e organizzativa che si presentano nella progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di pagamento contactless. La rete internazionale in cui Club Italia è inserita potrà contribuire anche a trovare forme più avanzate per dare risposte a queste problematiche.