Genova. Primi vagiti per l´Authority del trasporto pubblico locale, esperienza apripista in Italia

Si avvia in Comune la discussione sul concretizzarsi della  nascita del nuovo strumento di ´´governo´´. Entro agosto il via effettivo e la pubblicazione per la ricerca dei candidati a farne parte

Un mandato quinquennale con un compito decisamente importante: governare le fasi ed i processi che condurranno alle gare per aggiudicarsi il servizio pubblico. Se sul tappeto lascia già le prime polemiche fra gli schieramenti, la nascita dell´Authority è un´esperienza davvero interessante soprattutto perchè ´governerà´ la gara genovese, primo vero esempio in Italia di concessione del servizio tramite appalti, come tiene a sottolineare lo stesso assessore alla Mobilità e Trasporti del Comune, Arcangelo Merella. Compito primario dell´Authority sarà quello dell´esercizio del controllo e della regolazione del mercato, concedendo suggerimenti ed osservando a 360 gradi mentre al Comune spetterà il compito di redarre il bando e il capitolato d´appalto, elementi essenziali per affidare il servizio a partire dal 1° gennaio 2002.  ´L´Authority genovese è la prima vera struttura italiana, le esperienze di Milano e Roma sono sicuramente meno complete e più vicine alla struttura dell´Agenzia – spiega ancora l´assessore Merella – L´esperienza genovese si avvia su di un percorso originale, osservato con attenzione da chi gravita nel settore. Il Comune genovese è il proprietario totalitario dell´azienda di mobilità e mette a gara tutto il servizio´. L´Authority regolerà il mercato trasformandosi in un vero e proprio interlocutore fra Comune, utenti e azienda che si occuperà del servizio. L´Authority vigilerà con attenzione, proponendosi quale osservatore di reti e servizio. Sotto la lente del nuovo ente passeranno soprattutto frequenze e orari, prendendo spunto dalle segnalazioni dei passeggeri. In fatto di dissensi raccolti l´assessore non si stupisce ´Era tutto prevedibile, la perplessità delle parti politiche è di rigore e assolutamente legittima´. Lo sforzo genovese andrà verso un servizio di trasporto pubblico che, nonostante i costi più sostanziosi, dovrà rivelarsi più interessante qualitativamente e quantitativamente ´Diverso da quello attuale perchè migliore – conclude l´assessore´. ´La costituzione dell´Autorità come organo di regolazione e garanzia dotato di indipendenza professionale risponde all´esigenza fondamentale di una separazione delle Amministrazioni locali come enti concedenti e stazioni appaltanti – ha spiegato Enrico Zanelli, presidente della genovese Amt, nel corso di un convegno – rispetto da un´istituzione ormai utilizzata in tutto il mondo quale l´Autorità, che ha la missione specifica della creazione e del mantenimento del mercato, nonchè della configurazione di una gara cui possa partecipare, da sola o in associazione con altri, anche l´azienda di cui lo stesso Ente stazione appaltante è  proprietario´.     Manuela Michelini  (clickmobility.it)  Ne ha parlato anche la stampa:  26/06/2001    – Il Secolo XIX –  Andrea Plebe Si cerca un presidente ma è già polemica tra i partiti TRASPORTO PUBBLICO NASCE L´AUTHORITY

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