ATAF di Firenze studia la fattibilità dei servizi a chiamata nella Provincia di Cremona

Provincia di Cremona si appresta a bandire le gare per l´assegnazione dei servizi di trasporto pubblico di propria competenza. In questa ottica ha predisposto una rivisitazione complessiva della rete dei

Provincia di Cremona si appresta a bandire le gare per l´assegnazione dei servizi di trasporto pubblico di propria competenza. In questa ottica ha predisposto una rivisitazione complessiva della rete dei servizi esistenti, individuando alcune aree ´a bassa domanda di mobilità´.   Quindi ha incaricato ATAF spa (l´azienda di trasporto pubblico di Firenze) di studiare la fattibilità della introduzione di un servizio a chiamata in tali aree. Infatti ATAF spa ha acquisito da alcuni anni una specifica competenza su questa tipologia di servizi, avendo realizzato nel proprio territorio alcuni servizi di ´Personalbus´.  Un gruppo di lavoro della Direzione di Esercizio ATAF spa ha quindi effettuato un´approfondita ricerca sul territorio, con vari sopralluoghi sul posto, studi sulla popolazione e sulla domanda di mobilità esistente, incontri con gli amministratori locali.   La Provincia di Cremona, nella quale ci sono ben 115 comuni, è caratterizzata da un elevato livello di polverizzazione delle residenze e quindi da una grande frammentazione della domanda di trasporto, presupposti favorevoli alla definizione di servizi a chiamata. Servizi a chiamata finalizzati a: – recuperare al trasporto pubblico clienti, in particolar modo per la mobilità interna ai centri più importanti della Provincia (Castelleone, Soresina, Pizzighettone, ecc.);  – estendere il trasporto pubblico a chiamata in zone non raggiunte da quello tradizionale;  – integrare il trasporto pubblico tradizionale con quello a chiamata. L´ipotesi progettuale di ´Stradibus´ – Sono state delimitate una serie di aree di studio per le quali sono stati effettuati specifici approfondimenti, e quindi è stata formulata una ipotesi progettuale riguardante alcune di esse – per un bacino complessivo di circa 30.000 abitanti – per la realizzazione di un servizio a chiamata (sia in versione on-line che off-line) denominato ´Stradibus´, con l´indicazione di:  – modalità organizzative,  – caratteristiche della centrale operativa,  – autobus,  – itinerari e fermate,  – aspetti amministrativi,  – aspetti promozionali,  – sistema tariffario,  – risorse necessarie,  – possibili fonti di finanziamento.  Marco Talluri (clickmobility.it)

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