Napoli. La Ctp riparte dalla didattica.  Lezioni di formazione per i primi 600 autisti della Compagnia Trasporti Pubblici  

Presentato martedì 18 settembre, il nuovo corso di formazione per gli operatori di esercizio

Il primo passo è stato garantito dalla formazione preliminare, già conclusasi in fase sperimentale a livello europeo. Ora per gli autisti della Ctp, Compagnia Trasporti Pubblici di Napoli, è tempo di passare all´applicazione della nuova didattica, innovativa e  incentrata sul miglioramento delle competenze. Un confronto con esempi specifici, tratti direttamente dalla realtà lavorativa del conducente di linea.  Presentata oggi, martedì 18 settembre, nei locali della Ctp l´iniziativa si inserisce appieno fra le pieghe del Programma Leonardo, progetto comunitario ´che si propone di migliorare la qualità dei sistemi formativi, supportando progetti pilota e di carattere innovativo spiegano in azienda ´.   Dopo la formazione europea ora si passa alle fasi più concrete direttamente in vettura mentre, per la  commercializzazione del sistema, l´avvio è previsto a partire da gennaio spiega Marcello Turrini, direttore generale della Ctp -. Il sistema prevede la formazione a distanza degli autisti, grazie all´ausilio di postazioni Pc, con l´intento preciso di ´insegnare´ ai nostri  conducenti di linea la soluzione migliore, adattabile ad ogni circostanza´.  Con Interactive Learning Centre, questo il nome dell´iniziativa, si realizza concretamente un Centro di formazione permanente all´interno delle aziende di trasporti. ILC, è stato messo a punto di concerto ad altre realtà. Al progetto hanno lavorato soggetti diversi quali quattro realtà finlandesi Korsisaari Group, V. Jyrkila, Team Larus, Bak  Oy –  impegnatesi con test pilota di formazione, soluzioni tecniche e coordinamento progetto ma anche  preparazione delle metodologie,  una società tedesca di tutoraggio la ISW, due società di trasporto italiano Ctp e Ctm coordinate da una terza presenza operativa in fatto di coordinamento, sviluppo didattico e assistenza tecnica.  Grazie al progetto si propongono soluzioni risolutive in fatto di problemi comportamentali, normative, sicurezza alla guida spiega Alberto Salvatore, direttore delle risorse umane e di produzione -.  Quattro diversi modi di porsi da parte dell´autista, quattro situazioni tipo, messe a punto con il contributo degli autisti´. Il conducente viene formato sulla scorta di un´analisi attuale del mercato in fatto di sicurezza alla guida, servizio al cliente, conoscenza di procedure e servizi, conoscenza della società ´Misureremo le risposte degli autisti innescando un vero e proprio dibattito con invio di e-mail e confronto in analoghe situazioni e in altri spazi prosegue l´ing. Salvatore -. L´intento  è quello di trasmettere un messaggio unitario, un´efficacia didattica che trova riscontro fra le linee d´uno strumento decisamente flessibile´.  Alberto Salvatore scende maggiormente nel dettaglio spiegando la struttura del meccanismo ´Un computer per ogni ´postazione di movimento´ con relativa connessione ad Internet, assistenza di un tutor aziendale e di un teletutor. Interessante sottolineare anche l´aspetto ludico del meccanismo, una rivoluzione vera e propria che si concretizza grazie  al monitoraggio ´on the road´ ´. Nella prima fase, quella  sperimentale, il progetto ha coinvolto 11 autisti ma verrà ampliata alle nuove assunzioni, allargando il ventaglio ad ulteriori situazioni professionali.   Manuela Michelini (clickmobility.it)

Left Menu Icon