Roma. All´Atac la pianificazione del trasporto diventa una ´scienza esatta´

Il sistema, illustrato lunedì 24 settembre da Di Carlo, andrà a regime entro febbraio del 20

La pianificazione del trasporto pubblico diventa una ´scienza esatta´ grazie ai titoli elettronici di viaggio. Lunedì 24 settembre l´amministratore unico di Atac spa, Mario Di Carlo, ha illustrato potenzialità e risultati del  sistema di gestione di biglietti e tessere. Un sistema strutturato che sta iniziando ad  accumulare dati, in maniera anonima, sui passeggeri in possesso dei nuovi titoli, biglietti ormai venduti nei 4.500 punti  autorizzate, tabaccai e giornalai. Una rete ´a misura´ di passeggeri Costruire una nuova linea di bus o modificare la rete esistente; migliorare alcune stazioni o cambiare le frequenze nelle ore di ´magra o di punta´. Da oggi in poi la rete del trasporto pubblico della Capitale sarà ´a misura di passeggero´. Dal mese di aprile, infatti, il nuovo sistema di gestione di biglietti e tessere sta iniziando ad accumulare dati (in maniera totalmente anonima) sulla quantità e qualità dei passeggeri in possesso dei nuovi titoli di viaggio. L´Atac costruisce una banca dati per calibrare orari e frequenze Dopo appena sei mesi i primi dati significativi permettono di leggere e interpretare i flussi per ciascuna linea della metropolitana o della rete di autobus e tram, mettendo finalmente a confronto il ´sapere empirico´ del passato con la certezza del presente e del futuro. In assenza di questa nuova banca dati sui flussi dei passeggeri, aumenti di corse e frequenze sono stati possibili solo con indagini campione e proiezioni matematiche. Conoscere il numero esatto dei passeggeri della linea A, le stazioni più affollate e quelle meno frequentate per l´Agenzia dei trasporti ora diventa un´interrogazione di un archivio totalmente informatizzato che cresce di giorno in giorno. Dunque, la pianificazione del trasporto e gli interventi correttivi per misurare la qualità e la quantità, una strada obbligata. Il 19 settembre in molti hanno preferito l´auto privata al bus Dall´analisi del mese di settembre, si evince che il giorno 19 bus e tram hanno avuto una lieve flessione dei passeggeri. Perché? La risposta è semplice: con l´inizio delle scuole, una quota di coloro che si spostavano con i mezzi non li ha usati. Probabilmente per accompagnare i figli a scuola con l´auto privata. Due giorni dopo, il 21 settembre, il trend ha ripreso a crescere normalmente. Metro A: il picco è dalle 9 alle 10 e dalle ore 16 alle ore 17 L´archivio dei flussi è uno strumento potentissimo anche nell´analisi dettagliata. Il 21 settembre, la proiezioni matematica dei Bit nuovi genera una curva che dà l´idea del traffico sulla linea A. Ora per ora, lo strumento ha misurato i passaggi ai tornelli, mostrando due punte di supertraffico: tra le 9 e le 10 del mattino e tra le 16 e le 17. La semplice comparazione tra la domanda di trasporto e l´offerta in quell´istante di tempo permette di valutare anche la qualità del servizio offerto e di sfatare le troppe leggende metropolitane. Il prossimo passo sarà quello di ingegnerizzare i dati e di apportare i primi correttivi al sistema trasporto.   L´Ufficio Stampa Atac Spa  Clicca qui per scaricare un approfondimento sui dati
Ulteriori informazioni dalla stampa:  25/09/2001   – Corriere della Sera – Roma Biglietti elettronici I PASSEGGERI ´SOTTO CONTROLLO´  25/09/2001   – Il Giornale – Roma –   Stefania Scarpa Atac BIGLIETTO ELETTRONICO. SOLO A FEBBRAIO IL SISTEMA A REGIME  25/09/2001  – Il Nuovo –  Marco Pasqua PASSEGGERI ´SOTTO CONTROLLO´

Left Menu Icon