Intesa raggiunta tra Regione e Province sulla proposta di Piano Triennale per la viabilità veneta. Oggi, lunedì 10 dicembre a Palazzo Balbi, nel corso di una riunione convocata dall´assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, i rappresentanti delle sette amministrazioni provinciali del Veneto hanno infatti dato il loro assenso alla proposta formulata dalla Giunta, che dal canto suo nella stesura definitiva da presentare all´esame della Seconda Commissione Consiliare considererà anche le richieste formulate stamani dalle Province. L´intesa sarò ora formalizzata nei prossimi giorni.   ´L´ipotesi elaborata ? ha sottolineato Chisso ? è anche il frutto di un continuo contatto tra strutture della Regione e delle Province; in questo contesto le richieste delle amministrazioni provinciali rappresentano di fatto un completamento del quadro programmatico complessivo sul quale ci siamo orientati per dare le risposte infrastrutturali che servono alle comunità locali e regionale´.   La proposta di piano, il primo dopo il trasferimento di parte della viabilità statale a Regioni e Province, fa conto su una partita finanziaria di mille miliardi prevista nella proposta di bilancio regionale per il 2002, una quota della quale è destinata alla manutenzione straordinaria. ´Oltre a questa partita ? ha spiegato Chisso ? intendiamo mettere nel piatto stanziamenti per opere complementari al Passante (120 miliardi) e al completamento dell´A28 (80 miliardi) e per rendere finanziariamente compatibile la realizzazione della Pedemontana (120 miliardi). Nell´occasione le Province hanno dato il loro assenso anche alla proposta della Giunta relativa al prossimo Piano Triennale ANAS, riguardante le strade rimaste statali, che individua interventi per 420 miliardi´.  ´Se si tiene conto delle opere che saranno finanziate con la Legge Obiettivo nazionale e per le quali abbiamo già pronte le schede ? ha detto l´assessore regionale ? abbiamo un quadro di interventi complessivo e coerente, la cui realizzazione ci consentirà di ridurre il gap infrastrutturale che penalizza il veneto da qualche decennio´.   Chisso ha infine preannunciato per la mattina di venerdì 21 dicembre la costituzione della società Veneto Strade S.p.A., che gestirà la viabilità di interesse regionale. All´incontro odierno erano presenti il presidente della Provincia di Belluno Oscar De Bona e gli assessori provinciali Marino Zorzato per Padova, Giorgio Grassia per Rovigo, Davide Zoggia per Venezia, Gilberto Pozzani per Verona, Roberto Ciambetti per Vicenza.  Ufficio stampa Regione Veneto