La Giunta veneta approva il contratto di servizio che soddisfa le esigenze di mobilità degli ambiti territoriali a domanda debole
Approvazione ufficiale per il contratto di servizio incentrato sulle esigenze di mobilità negli ambiti territoriali a domanda debole. A dare l´ok è la stessa Giunta regionale. La Regione si impegna con Trenitalia Spa a soddisfare le necessità della cosidetta ´domanda debole´ ´E´ questo – spiega l´assessore regionale ai Trasporti Renato Chisso – il senso del contratto approvato dalla Giunta, che sarà sottoscritto con la società ferroviaria, valido per l´intero anno corrente´. Il programma di esercizio comporta per Trenitalia l´obbligo di effettuare 487 mila treni/chilometro e riguarda le linee Monselice – Mantova, Verona – Isola Della Scala – Legnano – Rovigo, Verona – Mantova, Rovigo – Chioggia, Vicenza – Schio, Ponte nelle Alpi – Conegliano, Padova – Calalzo, Treviso – Montebelluna, Padova – Bassano, Venezia – Primolano. Nei giorni festivi il programma sarà adattato alla prevalente domanda di traffico turistico e occasionale. Gli orari sono concordati tra le parti e mirati alle coincidenze con altri servizi, nonchè all´integrazione con le autolinee. A fronte degli oneri la Regione corrisponderà a Trenitalia un corrispettivo forfettario di circa 5 miliardi e 127 milioni. Il contratto ribadisce, tra l´altro, l´impegno delle parti a definire quanto prima il sistema tariffario per il trasporto pubblico in ambito regionale, mentre Trenitalia assicurerà adeguati standards qualitativi per quanto riguarda la puntualità, il numero di posti a sedere, la pulizia, l´illuminazione e il riscaldamento delle carrozze, la manutenzione delle stesse e i locomotori. Ufficio stampa Regione Veneto