Un miliardo e 477 milioni di lire in più rispetto alle previsioni iniziali, che erano di sostanziale pareggio: si chiude con una performance estremamente positiva il conto consuntivo 2000 di
Un miliardo e 477 milioni di lire in più rispetto alle previsioni iniziali, che erano di sostanziale pareggio: si chiude con una performance estremamente positiva il conto consuntivo 2000 di Atr, approvato il 14 novembre dall´Assemblea del Consorzio ATR che, per l´occasione ha positivamente sottolineato l´ottimo risultato raggiunto. Varie le ragioni di un esito così soddisfacente. I In particolare, sul fronte dei ricavi, nel 2000: – si è registrato un aumento di circa 800 milioni dei servizi di trasporto collettivo, e in particolare di quelli extraurbani, riconducibile soprattutto all´incremento dei servizi scolastici gestiti da Atr; – è, al contempo, aumentato di 731 milioni il contributo in conto esercizio erogato dalla Regione Emilia-Romagna, grazie al miglioramento dei parametri di efficacia ed efficienza del´azienda; – sono cresciuti di circa 400 milioni i ricavi legati, da un lato, al recupero di costi inerenti a mezzi e depositi dati in affitto a subcocessionari, e dall´altro a somme incassate per risarcimento danni. Nell´ottobre 2000 è partito il nuovo servizio urbano di Cesenatico, di cui non si era tenuto conto nel bilancio preventivo e il cui risultato economico è di sostanziale pareggio. Vanno rilevati anche accanto a queste voci tutte in positivo, ricavi inferiori rispetto a quelli preventivati: è il caso dei minori incassi del servizio Sosta Forlì (-800 milioni rispetto alle previsioni) dovuti ad uno slittamento del completamento piano gestionale. Anche in queste condizioni comunque la gestione ha chiuso l´esercizio con un riconoscimento di canone a favore del Comune di Forlì di 700 milioni. La gestione sosta a Cesena ha prodotto un utile di 161 milioni oltre al riconoscimento di un canone concessorio di L. 190.000.000. Sul fronte dei costi, anche Atr ha dovuto fare i conti con l´aumento del carburante, che ha determinato un aumento di spesa di circa 400 milioni, ma per contro ha speso circa 2600 milioni in meno rispetto a quanto preventivato per il costo del personale, soprattutto per la riduzione delle aliquote contributive e per lo slittamento del rinnovo del contratto di lavoro. ´Questi numeri – commenta il presidente Ubaldo Marra – testimoniano il buon lavoro svolto da tutti gli operatori del gruppo Atr, ma siamo consapevoli che non ci possiamo fermare qui, dobbiamo infatti guardare al 2004, quando il trasporto pubblico locale si aprirà definitivamente al libero mercato, sapendo che occorre stringere alleanze strategiche con altre aziende pubbliche e che bisognerà predisporre servizi innovativi e flessibili che rispondano alle mutate esigenze di mobilità dei clienti´. Dati interessanti arrivano anche dall´analisi dei singoli ambiti d´azione in cui Atr è impegnata. – TPL (Trasporto pubblico locale) e NOLEGGIO Nel 2000 la produzione complessiva del sistema Atr (comprendente sia i servizi prodotti direttamente sia quelli erogati tramite la controllata Setram e i subconcessionari) è stata di circa 9,5 milioni vetture per km, con un aumento di circa il 10,% rispetto al consuntivo 1999 e preventivo 2000. – SERVIZIO URBANO DI FORLI´ L´offerta del servizio è risultata pari a 2.489.613 km (+40,83%) rispetto al consuntivo 1999. L´aumento è stato determinato anche dalla nuova rete urbana avviata il 15 dicembre ´99. – SERVIZIO URBANO DI CESENA L´offerta del servizio è risultata pari a 1.721.245 km, con una diminuzione del 3,16% rispetto al consuntivo 1999 e del 2,48% rispetto al preventivo 2000. Tale diminuzione è imputabile alle modifiche operate sui servizi festivi e su alcuni nastri di rinforzo (linea 2) – SERVIZIO URBANO CESENATICO L¹offerta del nuovo servizio operativo dal 1 ottobre 2000 con 3 linee, è stata di 29.953 km. – SERVIZIO EXTRAURBANO SUBURBANO E´ risultato stabile con un +2,13% rispetto al consuntivo 1999. L´aumento di 90.809 km è quasi totalmente imputabile alla linea del Rubicone gestita per tutto l´anno con prolungamento al mare. – SOSTA e PARCHEGGI Nel 2000 l´attività della sosta è decollata in via sperimentale con l´obiettivo di curare la sosta a pagamento sulle aree blu del Comune di Forlì (compresa la gestione dei permessi in deroga per i residenti) e dell´area ospedaliera e delle piazze centrali del Comune di Cesena. In entrambe le città il controllo della sosta è effettuato tramite gli ausiliari del traffico, figura nuova e di ausilio alle amministrazioni locali per il controllo della sosta a pagamento. Qualche numero per sintetizzare l´attività svolta da Atr in questo settore. A Forlì Atr ha gestito 2782 stalli di sosta e 142 parcometri, con l´impiego di 5 ausiliari del traffico. Nel corso del 2000 sono state vendute 14.300 tessere Parcomat, mentre sono stati rilasciati per l´intero periodo 5.364 permessi. Infine, sono state elevate 10.838 sanzioni, registrando un tasso medio di evasione (cioè mancato pagamento della sosta) pari al 4,5%. A Cesena, oltre ad occuparsi (tramite la cooperativa sociale Cils) della gestione dei parcheggi a pagamento del centro, ATR si è occupata dell´area intorno all´ospedale Bufalini con 400 stalli e 7 parcometri, controllati da 2 ausiliari del traffico. Nel 2000 le sanzioni elevate sono state 2517, con un tasso medio di evasione del 7%. Ufficio stampa Atr