Cordata a quattro per la privatizzazione della società grossetana di trasporto urbano e extra urbano. Si è chiusa ieri, giovedì 29 novembre, l´ultima fase delle operazioni di gara che ha visto scendere in campo la compagine composta dalle aziende pubbliche di trasporto di Roma, Bologna, Firenze e Spoleto.   L´Ati (Associazione temporanea di imprese) guidata dall´azienda romana Trambus spa, e costituita da ATAF di Firenze, ATC di Bologna e SSIT di Spoleto, si è imposta nella gara, indetta dalla Provincia di Grosseto, per l´acquisizione del 43,9% delle azioni di Rama spa.  ´Il raggruppamento ha ottenuto 76 punti complessivi, aggiudicandosi il miglior punteggio sia per la parte tecnica sia per quella economica ? spiegano i responsabili delle quattro aziende – Netto il divario con gli altri concorrenti: le Ati guidate da SITA e SAB che hanno ottenuto rispettivamente 50,2 e 25,7 punti´.  Le quattro aziende pubbliche diventano così socie di Rama spa  e guideranno l´azienda insieme agli altri azionisti: la società medesima, il Comune e la Provincia.  Grazie al Piano industriale presentato dall´Ati la Rama spa potrà assumere le sembienze di  una vera e propria Agenzia per la mobilità pensata per operare a Grosseto e provincia.  Le quattro realtà apportano competenze diverse e decisamente specifiche grazie alla professionalità conseguita, tra le altre, nei settori delle nuove tecnologie, dei servizi flessibili e della trazione alternativa.  La nuova realtà del trasporto sarà impegnata nella gestione della rete di trasporto urbano ed extra urbano, nei servizi di Gran Turismo e di noleggio, nei parcheggi pubblici e nella cura del magazzino di pezzi di ricambio che rifornisce numerose aziende del settore.  ´È la prima volta – ha dichiarato l´Amministratore delegato di Trambus Filippo Allegra – che grandi aziende pubbliche italiane mettono insieme i loro punti di forza, si confrontano con il mercato e vincono un´importante gara di trasporto pubblico locale´.  Grande soddisfazione è stata espressa dai presidenti Maurizio Agostini di ATC e  Aldo Frangioni di Ataf: «Siamo consapevoli che si tratta solamente di una prima tappa, la competizione sarà sicuramente dura ma siamo pronti ad affrontarla, convinti che l´intesa strategica tra le nostre aziende costituisca un´ottima base di partenza».   Manuela Michelini (clickmobility.it)
Ne ha parlato anche la stampa  30/11/2001   – La Nazione – Firenze Sorpresa L´ATAF SBARCA A GROSSETO