Brescia. Solo il 45,14% dei bresciani si è recato alle urne. Scatta il via libera al realizzo del metrò.

Per il referendum non si raggiunge il quorum

La scelta è spettata ai bresciani che, domenica 10, hanno disertato le urne. Con il mancato raggiungimento del quorum il risultato del referendum consultivo apre le porte alla costruzione della metropolitana leggera a guida automatica, linea che attraverserà il territorio del Comune per un totale di 18 chilometri, percorso segnato da 23 stazioni. Del progetto in città si sta discutendo da ben 15 anni e ora il via è ufficiale. A recarsi alle urne è stato solo il 45,14% della popolazione per un totale votanti pari a 71.885. Una percentuale più alta se si confronta con quella del 1998, referendum che contò una percentuale di votanti pari al 38,13%. Il realizzo del progetto ha raccolto il consenso del centro-sinistra, lo stesso che è al governo della città. Nettamente contrari si sono invece dichiarati Rifondazione comunista, i Verdi e la Lega Nord, mentre Forza Italia e An non hanno imbrigliato i loro elettori fra le pieghe d´una scelta predeterminata dal´alto. A battersi per il realizzo sono scesi in campo anche la Camera di Commercio e l´Associazione Industriali della città. Dopo questa prima tappa ora l´amministrazione comunale punta ad una prosecuzione per rendere concreto l´allaccio con la Val Trompia.   Manuela Michelini (clickmobility.it)   E dalla stampa:  12/06/01   – Il Sole 24 OreASM BRESCIA: IL METRO PUO PARTIRE

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