Presentata la relazione annuale sulla qualità dell´aria nel comune di Roma. Gli assessori all´ambiente e al traffico – Esposito e Di Carlo – illustrano i punti essenziali del piano
Smog e dintorni. Il Campidoglio presenta la relazione annuale sullo stato dell´ambiente strutturando il futuro dei provvedimenti. Una visione comune quella degli assessori all´ambiente e ai trasporti, Dario Esposito e Mario Di Carlo, che riassumono i punti chiave per avviare la battaglia allo smog. Roma, come sottolineano, diventerà un vero e proprio ´Laboratorio nazionale per la lotta allo smog´. Quanto ai provvedimenti è possibile evidenziarli in tre categorie distinte: corsie protette, motocicli e caldaie a carbone. Per entrare nel merito l´amministrazione capitolina intende realizzare dieci nuove corsie preferenziali procedendo di pari passo con la creazione di ulteriori strade verdi, ipotizzate quelle di viale Marconi e via Tiburtina. Se ai motorini a due tempi va il triste primato di inquinatori per eccellenza, dal cilindro del Campidoglio esce immediata la soluzione ´perseguire la soluzione degli incentivi´ per convincere i romani a sostituire i vecchi motori a due tempi con nuovi modelli, rigorosamente a quattro tempi. La lotta insiste su un altro argomento spinoso quello delle caldaie a carbone, con le quali si alimentano molti impianti di riscaldamento. La soluzione, una soltanto: dal prossimo anno la messa al bando totale di questo sistema di riscaldamento. La qualità dell´aria nel Comune di Roma Il quarto Rapporto sulla qualità dell´aria redatto dal Comune di Roma registra una graduale e progressiva tendenza al miglioramento della qualità dell´aria, conseguita attraverso azioni intraprese nel corso degli ultimi anni. Azioni tese in particolare la composizione del parco circolante nella direzione di una progressiva sostituzione dei veicoli più inquinanti con quelli a tecnologia più avanzata e, dunque, meno inquinanti. Nel corso del 2001, oltre al consolidamento delle azioni già in corso che hanno contribuito alla conferma del trend in miglioramento ora descritto, c´è stato il funzionamento a pieno regime di sistemi tecnologici e modalità organizzative che hanno consentito di produrre effetti positivi generali nonchè risultati a scala locale:
- Ottimizzazione del trasporto pubblico e rinnovo del parco circolante mirato a favorire l´utilizzazione del trasporto pubblico – riorganizzazione della rete di trasporto nei Municipi – riattivazione della linea ferroviaria urbana FM3 nella tratta Cesano-S. Pietro – entrata in servizio di 365 bus con caratteristiche di emissione Euro 3. Nel corrente anno e nel successivo saranno potenziati con ulteriori 543 mezzi ed altri 54 bus elettrici che si aggiungeranno alle attuali 43 vetture elettriche: si consoliderà dunque il primato di Roma per l´entita della flotta elettrica – entrata in servizio di ulteriori 16 nuove vetture tramviarie
- Accesso controllato elettronicamente ai varchi della Ztl con benefici in termini di: – diminuzione del volume di traffico all´interno dell´area del 20% – aumento dell´utenza del trasporto pubblico nella Ztl di circa il 5% – diminuzione delle concentrazioni medie di benzene di circa il 15%, analoga diminuzione riscontrata anche per il CO
- Controllo telematico del traffico attraverso misurazione in tempo reale dei flussi
- Videosorveglianza dei punti di congestione
- Regolazione telematica delle fasi semaforiche
- Espansione delle aree soggette a sosta tariffaria (960 nuovi posti auto tariffati)
- Sistemi di mobility management finalizzati a favorire le modalità di mobilità sostenibile
In fatto di numeri e fattori inquinanti il 2001 ha visto
- -Monossido di carbonio: ulteriore diminuzione di circa il 19% della media annuale
- -Biossido d´azoto: nessuno stato di attenzione, con decremento in termini di media annua del 5% circa
- -Benzene: si conferma il trend in diminuzione delle concentrazioni
- -Ozono: diminuzione degli stati di attenzione per ozono: 23 eventi nel 2001 contro i 40 dell´anno precedente
- -PM10: diminuzione mediamente non significativa, con andamenti che continuano a mostrare una mancanza di coerenza spaziale e temporale e comunque al di sopra dei limiti di legge attualmente in vigore.
La relazione è stata predisposta da ARPA Lazio e le informazioni desunte dall´attività di monitoraggio nell´area urbana di Roma attraverso le 12 stazioni fisse. Manuela Michelini (clickmobility.it)
Ne ha parlato anche la stampa 01/02/2002 – La Repubblica – Roma – Alberto Mattone Il piano anti-inquinamento: strade verdi e incentivi per passare ai motori a quattro tempi CORSIE PREFERENZIALI, DIECI IN PIU´ Il Comune: Roma laboratorio d´Italia nella lotta allo smog 01/02/2002 – La Repubblica – Roma – Alberto Mattone ´IL NOSTRO PIANO MARSHALL PER CREARE PIU´ PARCHEGGI´ Di Carlo: ´Basta trattare il centro come un garage´