La 17ma assemblea generale della CCFE ha eletto Giancarlo Cimoli alla carica di presidente della Comunità europea delle ferrovie. Cimoli, già presidente della Fs Spa, è ora alla testa della CCFE per un mandato di due anni a partire dal mese di gennaio del 2002. Cimoli succede a Louis Gallois, presidente della SNCF, e sarà affiancato da due vice-presidenti  Hassenkar (DSB) e Huisinga (NS). Membri del comitato di gestione della CCFE ssaranno Corsini (RENFE), Gallois (SNCF), Huisinga (NS), Hurel (ATOC) e Weibel (CFF).   ´Giancarlo Cimoli – spiegano alla CCFE – , 60 anni, è ai vertici delle FS dal 1996. Si è occupato con successo d´un ampio processo di ristrutturazione, facendo di questa società un´impresa dei trasporti efficace e competitiva. Precedentemente Cimoli è stato presidente dell´Edison, la filiale energetica del gruppo Montedison, coprendo al tempo stesso le funzioni di direttore generale del gruppo Enimont´.  L´assemblea generale della CCFE ha adottato un documento d´orientamento per l´avvenire dell´associazione, soprattutto in vista del rinforzo del ruolo delle ferrovie in Europa e delle relazioni con le istituzioni europee.   La prossima assemblea generale della CCFE che si terrà nel marzo del 2002, designerà un nuovo direttore generale, investito dei poteri elargiti per la gestione dell´associazione. A svolgere il ruolo di segretario generale sarà investito Carl-Henrik Lundstrom.  Attualmente la CCFE conta l´adesione di 30 realtà provenienti dagli Stati membri dell´Unione Europea, dai paesi in via d´accesso, così come dalla Svizzera e dalla Norvegia. L´assemblea generale ha approvato, tra l´altro, le domande di adesione proposte dalla Rail Inframanagement, che si occupa delle infrastrutture ferroviarie olandesi, e la Railion Denmark A/S. La CCFE ha avallato l´adesione dell´impresa ferroviaria slovacca ZS, in qualità d´osservatore.  Manuela Michelini (clickmobility.it)
Ne ha parlato anche la stampa  31/01/2002    – Quotidiano nazionale de Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino – Nuccio Natoli Trasporti. Giancarlo Cimoli ´EUROPA ANEMICA: LE DARO´ PIU´ FERRO´