A dare il ´là´ è la normativa emanata dalla Regione Lombardia, lalegge 1/2002 che stabilisce gli interventi per lo sviluppo del trasporto pubblico regionale e locale.

La separazione di Apam in due società distinte è conseguenza degli adempimenti al provvedimento stesso, approvato in sede regionale nella seduta del 18 dicembre 2001, e di una volontà precisa di crescita aziendale.

Dal 1° luglio Apam, quindi, ha raddoppiato e accanto alla Spa trova spazio una nuova realtà ´l´Apam Esercizio Srl´ alla quale sono state conferite tutte le attività operative, con una dote composta fra gli altri dagli autobus da noleggio, i veicoli vari, tutte le attrezzature, le rimanenze di magazzino. Apam Spa resta proprietaria degli autobus, che concederà in uso a titolo oneroso all´Srl.

Oggi Apam è pronta per le gare e vive già da ora una prospettiva futura, che si delinea decisamente florida. ´Apam, infatti, non ha soltanto mantenuto fede agli adempimento regionali della L 1/2002, ma si è messa in condizione di partecipare alle gare gettando le basi per configurazioni aziendali future che non disdegnano alleanze, raggruppamenti temporanei d´impresa  – spiega il presidente Maurizio Caristia ?´.

Apam vanta una proprietà pubblica articolata. Nel dettaglio il 30% appartiene alla Provincia, il 25% al Comune di Mantova e la parte restante ai 67 Comuni del mantovano. Produce complessivamente 10 milioni di Km/anno, di cui 7, 5 relativi a servizi di linea, possiede circa 250 autobus, di cui 12 ibridi che servono le zone del centro cittadino.

In fatto di certificazione le tappe fondamentali sono rappresentate dall´aver conseguito nel 1997 la certificazione ISO 9002 per tutti i servizi, estesa nel dicembre 2000 alle norme della ISO 9001 per quanto riguarda i servizi di trasporto di linea e quelli finalizzati, arricchita dalla ISO 14001, dedicata all´ambiente, nel marzo del 2002.

´L´obiettivo primario è mantenere il nostro mercato di riferimento, ampliando l´attività sui bacini contigui ? sottolinea il presidente -. Restare sul mercato significa farlo comunque con le nostre regole, vincenti soprattutto in fatto di qualità´.

Il futuro a Mantova è già cominciato ed è fatto di progetti e strategie per le gare e di ulteriori opportunità di sviluppo ´Esiste una speranza precisa che vede quale soggetto gli Enti regolari ´Speriamo che nell´ambito dell´aggiudicazione privilegino chi ha investito in qualità´.

L´Apam ha chiuso per il 4° anno consecutivo in attivo, e nell´ultimo anno ha visto un interessante incremento in fatto di utenza. ´Allo scenario delle gare ci stiamo preparando dal ´98, mettendo da parte importanti risultati che registriamo in settori quali la competitività, la qualità ? spiegano Caristia e il direttore generale Franco Boschetti -. Il polso della situazione ci arriva dalla customer satisfaction: 1500 telefonate per sondare la soddisfazione degli utenti, ravvisando risultati estremamente positivi´.

Confort, adeguamento tecnologico, rispetto dell´ambiente in Apam non sono solo dettagli privi di concretezza.

Apam si è distinta già da tempo e, pensando al futuro, si è alleata ad altre realtà del settore trasporti per dare i natali all´  

Per informazioni più dettagliate vi proponiamo la pagina Web di Apam consultabile all´indirizzo http://www.apam.it/

Manuela Michelini – clickmobility.it