Trento. Due giorni di confronto verso la fusione: Atesina e Trento-Malè incontrano i sindacati per illustrare il progetto di accorpamento  

Trento. Due giorni di confronto verso la fusione: Atesina e Trento-Malè incontrano i sindacati per illustrare il progetto di accorpamento  

Nasce la ´´Tentino tasporti Spa´´

Giorni cruciali sulla strada della nascita della ´Trentino trasporti Spa´.
Lunedì 29 e martedì 30 luglio per i trasporti della provincia trentina si consumeranno due giornate ´storiche´.  In quelle date infatti si riuniranno le Assemblee straordinarie di Trento-Malè e di Atesina per deliberare la fusione nella nuova società ´Trentino trasporti spa´.

Con la due giorni in oggetto si chiuderà  dunque la fase della progettazione di questa fusione, degli incontri e delle trattative con tutte le parti interessate e si avvierà un nuovo importante capitolo. Ma come si è arrivati fino a questo punto? E soprattutto, che cosa hanno da dire in merito le forze sindacali?

Ormai da tempo presso il Palazzo della Provincia, in piazza Dante, sono in corso una serie di incontri convocati dalle due società, e dall´Assessorato provinciale ai Trasporti, con le organizzazioni di categoria e con le confederazioni sindacali.
Gli incontri sono previsti dalla normativa vigente, come passaggio obbligato prima delle Assemblee straordinarie di fine luglio, ma i vertici di Atesina e Trento-Malè hanno subito tenuto a sottolineare l´importanza del momento, al di là degli obblighi di legge.

´Chiediamo che questo percorso di fusione – ha spiegato a questo proposito il presidente di Atesina, Vanni Ceola – sia condiviso da tutti. E chiediamo a voi pareri e suggerimenti che possano esserci utili in vista di questa importante scadenza´.

Con i sindacati, peraltro, le due società e lo stesso assessore provinciale Silvano Grisenti hanno avuto numerosi incontri poco dopo l´avvio del 2002. Un vasto giro di consultazioni che ha contribuito a una stesura, appunto, più ´condivisa´ del progetto di fusione.
Ai rappresentanti dei dipendenti delle due società è stato spiegato  che ´saranno garantite ai lavoratori le medesime condizioni di lavoro già assicurate fino ad oggi e prospettive future anche migliori´. I dirigenti di Atesina e Trento-Malè hanno poi illustrato nuovamente, in sintesi, l´iter di avvicinamento all´appuntamento di fine luglio e le ragioni che hanno determinato tale scelta.

Manuela Michelini – clickmobility.it

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