Italia fanalino di coda in Europa: infrastrutture carenti la denuncia è targata Unioncamere

Italia fanalino di coda in Europa: infrastrutture carenti la denuncia è targata Unioncamere

Fra i maggiori paesi europei l´Italia arranca faticosamente in quanto a infrastrutture. A stabilirlo è un´indagine condotta da Unioncamere che vede il nostro paese dietro a Francia e Germania con

Fra i maggiori paesi europei l´Italia arranca faticosamente in quanto a infrastrutture. A stabilirlo è un´indagine condotta da Unioncamere che vede il nostro paese dietro a Francia e Germania con un divario particolarmente ampio nel settore delle comunicazioni e dell´energia.

´La grandezza di un paese di si misura anche dalle sue infrastrutture ? spiega il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli -. Le infrastrutture influenzano in modo decisivo la capacità competitiva del territorio e delle imprese che in esso producono: non essendo sostituibili ? o essendolo in modo parziale ? da altre forme di capitale, la loro localizzazione e la loro qualità determina il potenziale di sviluppo dell´area, insieme alla localizzazione geografica, alla struttura agglomerativa e quella settoriale´

All´interno del paese, poi, il divario appare concentrato nelle regioni meridionali: le 20 province meno dotate appartengono tutte al Sud Italia, a eccezione di Rieti. Al contrario, le 50 province più dotate di infrastrutture sono collocate nel Centro-Nord del nostro paese, a esclusione de l´Aquila.

…E per maggioriragguagli vi proponiamo le pagine del volume ´Sistema-Italia´ dedicata alle infrastrutture

Manuela Michelini – clickmobility.it

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