2 ottobre 2002, International Walk to school day
In occasione della giornata internazionale ´Andiamo a scuola a piedi 2002´, nasce con il sostegno dell´Unione Europea Schoolway.net, la rete internazionale delle scuole, istituzioni ed organizzazioni impegnate nellapromozione della pedonalità, dell´uso della bicicletta e del trasporto pubblico per gli spostamenti casa ? scuola.
A partire da Austria, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Regno Unito, Romania una piattaforma Web metterà in collegamento le scuole e le istituzioni che nei vari paesi hanno realizzato o vogliono realizzare iniziative per organizzare la mobilità sostenibile dei ragazzi. Il progetto, iniziato nei primi mesi del 2002, è cofinanziato per due anni dall´Unione Europea nel quadro del programma SAVE per il risparmio energetico. In Italia esso ha trovato il sostegno di aziende di trasporto come ATC a Bologna, ATM Milano, ANM Napoli, Asstra (Associazione del trasporto locale), istituzioni come la Direzione del Servizio Inquinamento Atmosferico e Acustico del Ministero dell´Ambiente, l´Agenzia Milanese per la Mobilità e l´Ambiente.
In tutta Europa negli ultimi decenni è fortemente diminuito il numero di ragazzi che si recano a scuola a piedi ed in bicicletta. Ogni giorno in Italia sono effettuati 5 milioni di spostamenti in auto per questo scopo, malgrado l´86% degli scolari italiani abiti a meno di un quarto d´ora dalla scuola. In Europa per l´accompagnamento a scuola gli spostamenti in auto sono circa 50milioni.
La sicurezza dei ragazzi sul percorso casa scuola è il motivo per cui sempre più genitori utilizzano la vettura per accompagnare i figli. Ciò genera sempre maggiore traffico e strade meno sicure.
La riduzione della mobilità pedonale e in bicicletta dei ragazzi, oltre alle emissioni inquinanti, è responsabile però anche di problemi sanitari legati alla mancanza di esercizio fisico, della diminuzione dell´autonomia dei ragazzi nel traffico.
2 bambini su 10 in Europa, con un trend in continuo aumento, sono affetti da problemi di obesità. Diverse istituzioni sanitarie raccomandano almeno un ora di attività fisica al giorno e il precorso casa scuola è una delle più importanti opportunità.
Alcuni paesi e regioni d´Europa sono già corsi ai ripari. Nel Regno Unito i Comuni hanno il compito di formulare nei loro ´Piani Urbano del Traffico´ un piano per la mobilità scolastica. Questo è realizzato grazie al contributo delle singole scuole e dei ragazzi che analizzando i propri problemi di mobilità, si organizzano per risolverli ed avanzano proposte. Simili iniziative sono state avviate in Danimarca mentre nelle Fiandre progetti sono avviati su scala regionale.
Il progetto Europeo Schoolway.net nasce da una esperienza pilota (SUN, Saving energy through mobility managment at School) grazie al quale 8 scuole pilota in Italia, Austria, Germania e Regno Unito hanno dimostrato come grazie al coinvolgimento diretto dei ragazzi sia possibile ridurre il consumo di energia e l´inquinamento connesso di circa il 25%.
Il progetti che saranno sviluppati durante i prossimi mesi saranno presentati in una conferenza internazionale che si terrà a Roma nella primavera 2003.
Ökoinstitut Südtirol / Alto Adige
Per ulteriori informazioni:
Schoolway.net – In Italia:
Ökoinstitut Südtirol / Alto Adige
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Per informazioni su ´Andiamo a scuola a piedi´
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