La Regione Lombardia ha deciso di confermare l´impegno: gare già a partire dal 2003

Via al processo di gara per l´affidamento dei servizi ferroviari di interesse regionale e locale. Anche per i treni termina l´era del monopolio.
La giunta regionale, su proposta dell´assessore alle  Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro, ha stabilito di  mettere a gara i primi 3 lotti, corrispondenti a tre importanti  tratte del servizio ferroviario regionale.
´Oggi il settore del trasporto ferroviario locale, dove manca  un´effettiva competizione tra le imprese, – ha detto l´assessore Corsaro – è afflitto da molti problemi, che i pendolari ci  segnalano puntualmente´.
´Il passaggio al nuovo sistema, in cui i servizi saranno affidati attraverso gare, non è quindi per la Regione Lombardia solo un adempimento di legge, – ha continuato l´assessore – ma l´opportunità per selezionare i gestori sulla base di una  proposta che preveda l´assunzione di impegni precisi verso
l´utenza in termini di miglioramento del servizio´.

Nonostante le oggettive difficoltà che hanno rallentato il  processo di riforma, la Regione Lombardia ha deciso quindi di  confermare l´impegno di bandire le gare già a partire dal 2003.
´Nei contratti di servizio con Trenitalia e con le Ferrovie  Nord,- ha proseguito l´assessore Corsaro – abbiamo avviato un sistema di rilevamento delle performance finalizzato all´applicazione di premi e penalità, in modo da indurre gli attuali gestori ad operare nell´immediato per il miglioramento  del servizio. Le difficoltà sorte in questa fase, in particolare  per stabilire standard minimi contrattuali più stringenti sulla qualità dei servizi, sono anche dovute all´attuale assetto di sostanziale monopolio dei servizi ferroviari in Italia´.
Le gare contribuiranno inoltre a rafforzare il ruolo assunto  negli scorsi mesi dalla Regione, quello cioè di soggetto garante della mobilità sul territorio regionale.
´Abbiamo scelto di non mettere a gara l´intero servizio  ferroviario della Lombardia in un lotto unico – ha aggiunto  l´assessore regionale –  ma di far svolgere le gare  progressivamente e a partire da tre lotti sperimentali, piccoli, ma interessanti.  Questa ci sembra  la soluzione migliore per  creare un contesto nel quale più di un´impresa ferroviaria sia  nella condizione di partecipare alle gare. In assenza di
competizione, infatti, è difficile pensare  – ha concluso  Massimo Corsaro – che le gare possano produrre gli effetti attesi dai cittadini lombardi´.

Ma vediamo in sintesi le caratteristiche dei tre lotti sperimentali:
– Varese-Gallarate-Milano Passante-Pioltello: è la prima linea suburbana del Servizio Ferroviario Regionale messa in gara.
L´appalto comprende un treno ogni ora sulla relazione Varese-Pioltello e su quella Gallarate-Pioltello. Sarà inoltre  possibile il prolungamento delle corse a Treviglio, una volta  completato il quadruplicamento dei binari.
– Milano-Molteno-Lecco e Como-Lecco. L´appalto prevede il progressivo e significativo potenziamento del servizio attuale,  in particolare nelle aree comprensoriali attraversate (Milano, Monza, Lecco e Como), in coerenza con quanto concordato tra la Regione e gli Enti Locali.
– Brescia-Iseo-Edolo. L´appalto prevede la rivisitazione  dell´attuale servizio, in particolare per quanto riguarda gli orari, la velocizzazione dei collegamenti tra i due capolinea ed  una maggiore integrazione con i servizi di autobus.

Regione Lombardia e Provincia di Brescia stanno concludendo un accordo per svolgere congiuntamente questa gara e quella dei servizi automobilistici della Valcamonica.
Entro il 2003 si prevede l´aggiudicazione delle gare, con l´avvio dei servizi in occasione del primo cambio di orario utile dell´anno 2004

Manuela Michelini – clickmobility.it