PRESENTAZIONE  1. Quadro di riferimento L´unificazione dei mercati rende l´efficienza, la flessibilità e il costo dei servizi di trasporto fattori sempre più cruciali per lo sviluppo e per la competitività delle economie nazionali. Al tempo stesso il settore, non solo in Italia, è stato caratterizzato da una dicotomia che lo ha visto diviso fra micro-operatori e imprese di grandi dimensioni, spesso pubbliche e spesso in condizioni di sostanziale monopolio. Un settore, in aggiunta, protetto dalla concorrenza internazionale.  Queste caratteristiche hanno concorso a determinare condizioni di forte arretratezza, scarsa flessibilità dell´offerta, elevati costi e bassa qualità dei servizi, resistenza all´innovazione tecnologica. In sintesi, scarso orientamento al mercato.  La globalizzazione dei mercati, da un lato, e i processi di liberalizzazione che investono il settore, dall´altro, contribuiscono ad imporre un rinnovamento delle logiche che sovrintendono al suo funzionamento, non solo in termini di definizione di nuove regole e di adeguamento infrastrutturale, ma anche – e soprattutto – in termini di pianificazione e gestione dei processi e di management aziendale. Si rendono dunque necessari consistenti investimenti per lo sviluppo di competenze professionali adeguate a far compiere alle imprese, alle istituzioni pubbliche ed al sistema dei trasporti nel suo complesso il salto di qualità che le trasformazioni in corso impongono. Va alimentato il flusso di nuove risorse in grado di assicurare, in prospettiva, il ricambio generazionale e il rinnovamento delle professionalità, con particolare riferimento a quelle di management di imprese e di istituzioni. Per soddisfare tale esigenza è istituito a partire dall´a.a. 2001/2002, presso la Facoltà di Economia dell´Università di Roma ´Tor Vergata´, il Master in Economia e gestione dei sistemi di trasporto, organizzato in collaborazione con ISFORT – Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti. Il Master in Economia e gestione dei sistemi di trasporto assicura, da un lato, la promozione di competenze generali e, dall´altro, la creazione di una base essenziale di competenze specifiche tipiche del settore dei trasporti e, più in particolare, di profili professionali nuovi o comunque oggi carenti.  2. Obiettivi Il Master in Economia e gestione dei sistemi di trasporto ha per obiettivo generale lo sviluppo delle competenze e delle capacità necessarie ad assumere, in prospettiva, responsabilità gestionali in istituzioni pubbliche, imprese e organizzazioni di un settore caratterizzato da alta complessità ed esposto a processi di profonda trasformazione. Il Master si propone in particolare di: – fornire le basi di conoscenza del settore nella sua globalità e nelle sue articolazioni; – fornire una visione internazionale dei problemi, con particolare riguardo alla dimensione europea; – sviluppare una visione sistemica del mondo dei trasporti, caratterizzato da una pluralità di attori e di interessi e da forti interdipendenze, e della sua centralità; – promuovere l´acquisizione di una solida base di competenze manageriali, con particolare riguardo all´analisi delle dinamiche del mercato, alla pianificazione, all´innovazione tecnologica, all´organizzazione della produzione, alla gestione delle risorse umane, al marketing, alla regolamentazione; – assicurare la formazione di competenze professionali specifiche per modalità e per mercati (trasporto passeggeri a media e lunga percorrenza; trasporto pubblico locale; trasporto merci/logistica), considerate nel più ampio contesto del settore e dell´economia;  – promuovere, anche su indicazione degli operatori interessati, lo sviluppo di competenze di specifiche famiglie di figure professionali, tra quelle identificate come particolarmente rilevanti per il successo di imprese e organizzazioni operanti in uno o più segmenti del mercato dei trasporti.  3. Destinatari (si veda anche Ammissione) Il Master in Economia e gestione dei sistemi di trasporto si rivolge a:  (i) neo-laureati e a soggetti non operanti nel settore, di nazionalità italiana o di altri Paesi, che desiderino acquisire elevate competenze in vista di un inserimento in organismi e in aziende di settore; (ii) soggetti laureati già operanti in tali realtà che desiderino perfezionare le proprie competenze nel settore. Possono essere ammessi ai corsi i laureati o i laureandi entro l´a.a. 2000-2001.