Gli spostamenti per motivi di lavoro

Gli spostamenti per motivi di lavoro Tra il 1993 e il 2000 si sono ridotti gli spostamenti a piedi per motivi di lavoro (dal 14% all´11,2%). Sono aumentate, invece, le

Gli spostamenti per motivi di lavoro Tra il 1993 e il 2000 si sono ridotti gli spostamenti a piedi per motivi di lavoro (dal 14% all´11,2%). Sono aumentate, invece, le persone che usano i mezzi di trasporto (dal 84,1% del 1993 al 86,8% del 2000). È cresciuto, infatti, l´utilizzo dell´auto da parte dei passeggeri (dal 5,8% del 1993 al 6,5% del 2000), e soprattutto da parte dei conducenti (dal 63,2% al 67%). L´uso del trasporto pubblico invece non ha subito sostanziali variazioni per tram e autobus, pullman e treno. I tempi di spostamento da casa al luogo di lavoro sono nel 45,7% dei casi contenuti entro i 15 minuti. Il mezzo di trasporto più diffuso è l´automobile, mentre è poco utilizzato il trasporto pubblico urbano ed extraurbano. Gli occupati residenti nei grandi centri urbani vivono ovviamente la condizione di maggiore disagio: il 20,6% di essi impiega, infatti, più di 30 minuti per recarsi al lavoro. Il trasporto collettivo è utilizzato più frequentemente dai residenti nelle aree metropolitane (il 21% utilizza tram e bus nei centri delle aree metropolitane). L´auto privata è usata soprattutto al di fuori delle aree metropolitane (70%), mentre moto e ciclomotori sono più diffusi nei grandi centri (9,3%).

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