Pullman Circa il 19% della popolazione di 14 anni e più, per un totale di 9 milioni di persone, ha preso il pullman almeno una volta la settimana. Gli utenti giornalieri o settimanali sono 2.613mila, corrispondenti al 5,3% dell´utenza potenziale. Studenti (47,2%) e occupati (14,1%) sono i maggiori fruitori del servizio. Le donne utilizzano il pullman più degli uomini: 21,4% contro il 16,8%. Sono soprattutto i giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni a fruire del servizio con una frequenza almeno settimanale. Dal 1993 al 2000 l´uso di pullman e corriere risulta sostanzialmente stabile (dal 18,3% al 19,1%). L´utilizzo del pullman nell´Italia meridionale è superiore alla media nazionale e sostanzialmente costante (21% nel 1993 e 21,7% nel 2000). L´Italia insulare, invece, partendo da una situazione di svantaggio ha raggiunto un livello di utenza del mezzo superiore alla media nazionale (dal 15,6% del 1993 al 19,8% del 2000). Il Molise (33,2%) è la regione dove il pullman è più usato, l´Umbria (11,8%) quella dove lo è meno. Il grado di apprezzamento degli utenti non ha subito variazioni di rilievo tra il 1993 e il 2000. La velocità delle corse (72,2%), la puntualità (69%) e la possibilità di trovare un posto a sedere in vettura (67,8%) sono i motivi che soddisfano maggiormente gli utenti; aumenta la soddisfazione per i collegamenti (dal 53,4% del 1993 al 57,7% del 2000) e per il costo del biglietto (dal 39,3% del 1993 al 44,2% del 2000). La scomodità dell´attesa alle fermate sembra invece costituire un motivo di disagio (solamente 37,9% i soddisfatti).