Il progetto La Regione Lombardia ha promosso un´indagine campionaria che interesserà quasi un milione di cittadini a cui, telefonicamente o a bordo dei mezzi di trasporto, saranno chieste informazioni su come si spostano, da dove partono, per andare dove, in quali orari e con quali mezzi di trasporto.  Il progetto è interamente autofinanziato dalla Regione (più di ? 2.600.000) e affidato tramite gara al raggruppamento di imprese composto da A.C. Nielsen CRA, TRT Trasporti e territorio, Cap Gemini Ernst? numero di auto etc.) e soprattutto un dettagliato ´diario´ degli spostamenti di ciascun membro della famiglia con le relative informazioni (origine, destinazione, orario, motivo dello spostamento, mezzi di trasporto utilizzati etc.).   · l´indagine al ´cordone´ si svolgerà sui confini regionali e coinvolgerà i non residenti in Lombardia che entrano nel territorio lombardo in auto, in treno, in autobus, in aereo o in traghetto sui laghi. Le interviste ai non residenti in ingresso in Lombardia partiranno nel mese di marzo e anch´esse si concluderanno entro la fine di maggio. Il tipo di intervista sarà differente a seconda del modo di trasporto:  – gli automobilisti saranno fermati a bordo strada in prossimità del confine con l´aiuto della polizia stradale e, se vorranno, potranno rispondere ad alcune domande sullo spostamento in corso. Gli automobilisti residenti non dovranno rispondere al questionario, ma saranno semplicemente registrati per il calcolo statistico. – i passeggeri del trasporto pubblico (treni, autolinee, traghetti e navi) saranno invitati a compilare un questionario molto semplice; – i passeggeri del trasporto aereo saranno intervistati direttamente all´arrivo nei quattro aeroporti lombardi dai rilevatori della società incaricata per l´indagine.  La durata dell´intervista in tutti questi casi non supererà i 3-5 minuti. Le domande riguarderanno le fondamentali caratteristiche individuali (luogo di residenza, sesso, età, professione) ed esclusivamente lo spostamento in corso (luogo di origine, destinazione, orario di partenza, motivo, etc.) I questionari saranno disponibili anche in francese, inglese, tedesco e spagnolo per agevolare i cittadini stranieri.   Comunicato stampa – RegioneLombardia