Se io fossi un´azienda di TPL, questa gara la vorrei vincere, probabilmente la perderei, ma sicuramente non eviterei di partecipare alla competizione.

DI: LEOPOLDO MONTANARI ? CLICKMOBILITY.IT. L´AVVIO DELLA GARA, IN UN MOMENTO CARATTERIZZATO DA ALCUNE IMPORTANTI EVOLUZIONI (L´ART. 35 DELLA FINANZIARIA, L´ACCELERAZIONE DEL PROCESSO DI CONCENTRAZIONE DELL´OFFERTA, LA PRESA DI COSCIENZA

DI: LEOPOLDO MONTANARI ? CLICKMOBILITY.IT.
L´AVVIO DELLA GARA, IN UN MOMENTO CARATTERIZZATO DA ALCUNE IMPORTANTI EVOLUZIONI (L´ART. 35 DELLA FINANZIARIA, L´ACCELERAZIONE DEL PROCESSO DI CONCENTRAZIONE DELL´OFFERTA, LA PRESA DI COSCIENZA DA PARTE DELL´OPINIONE PUBBLICA DELLA DRAMMATICA SITUAZIONE DELLA MOBILITà CITTADINA) M´INDUCE A FORMULARE UN INVITO ALLA COMUNITà DI CLICKMOBILITY. PERCHé NON APPROFITTARE DEL PORTALE PER PROPORRE INTERVENTI ED IDEE SULLE PROSSIME GARE? DA PARTE MIA TENTERò DI AVVIARE QUESTO CONFRONTO DI OPINIONI FORMULANDO ALCUNE IMPRESSIONI SULL´EVOLUZIONE DELLA RIFORMA. MA PRIMA ILLUSTRERò IN ESTREMA SINTESI IL PROFILO DELLA GARA DI LA SPEZIA, PRESENTATO NEL CORSO DEL CONVEGNO DEL 23 FEBBRAIO, A LERICI, ORGANIZZATO DALL´ASSESSORATO AI TRASPORTI DELLA PROVINCIA. L´EVENTO è STATO ANTICIPATO DALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA, AVVENUTA IL 22 FEBBRAIO. LA SPEZIA BRUCIA I TEMPI RISPETTO AGLI ALTRI ENTI LIGURI E LOMBARDI IN PROCINTO DI AVVIARE LE GARE, CON UN CHIARO ORIENTAMENTO POLITICO. A DIFFERENZA DI ALTRI APPROCCI EMERSI IN LIGURIA, LA GARA SI CARATTERIZZA PER · UN OGGETTO DI GARA CON INTERESSANTI ELEMENTI DI FLESSIBILITà,  NEL RISPETTO DI CONDIZIONI DI INVARIANZA DEI SERVIZI, CHE ENFATIZZANO L´IMPORTANZA DELLA PROPOSTA DI UN PROGETTO DI RETE; · UN´ELEVATA ATTENZIONE ALLA QUALITà ED AL MONITORAGGIO DELLA DOMANDA DA PARTE DEL GESTORE; · LA VALUTAZIONE DELLA PROPOSTA DI UN SISTEMA DI TARIFFE, NEL RISPETTO DEI LIVELLI TARIFFARI MINIMI E MASSIMI  STABILITI DALLA NORMATIVA REGIONALE; · UN CORRISPETTIVO CHE IN PRIMA BATTUTA SEMBRA CONTENUTO MA CON RAGIONEVOLEZZA (NON è INVECE ANCORA VALUTABILE IL CRITERIO DI AGGIORNAMENTO, LE EVENTUALI FLESSIBILITà, GLI ELEMENTI DI CORRELAZIONE CON I TREND ECONOMICI CONGIUNTURALI). IN SINTESI LA PROVINCIA, SEPPUR IN PRESENZA DI ELEMENTI DI INCERTEZZA SULL´EVOLUZIONE NORMATIVA (L´ART. 35 DELLA FINANZIARIA), SI è MOSSA CON TEMPISMO E CORAGGIO. LA SCELTA DELLA GARA FLESSIBILE IMPLICA INFATTI UN ELEVATO IMPEGNO E CAPACITà DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E SI ESPONE ALLE CRITICHE DI QUANTI RITENGONO CHE LA MAGGIOR DISCREZIONALITà INSITA IN UN OGGETTO NON DEFINITO RIGIDAMENTE POSSA TRADURSI IN UNA PERDITA DI TRASPARENZA ED IN UN INSUPERABILE VANTAGGIO PER IL GESTORE ´´INCUMBENT´´. CHI INVECE CREDE (ANCHE A PARTIRE DALLA CONSAPEVOLEZZA DELLA DEBOLEZZA PROGETTUALE DEGLI ENTI LOCALI) NELL´OPPORTUNITà DELLA GARA QUALE MOMENTO PER COINVOLGERE I COMPETITORS IN UN RIPENSAMENTO DEI SERVIZI, SEPPUR MARGINALE E VINCOLATO AL RISPETTO DI PRECISI INDIRIZZI TRASPORTISTICI ED ECONOMICI, TROVERà NEL BANDO ELEMENTI DI INTERESSE. ANCHE IL PENSARE AL SERVIZIO COME AD UN´OFFERTA DINAMICA RISPETTO ALL´EVOLUZIONE DELLA MOBILITà NEL CORSO DELLA DURATA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO, E NON UNO STATICO PROGRAMMA DI ESERCIZIO, NON è UNA CARATTERISTICA BANALE, ANCHE CONSIDERANDO LE DIFFICOLTà DI UN TALE APPROCCIO. E´ INVECE CERTAMENTE CRITICO IL LIMITATO TEMPO A DISPOSIZIONE DEI CONCORRENTI PER STUDIARE E FORMULARE UNA PROPOSTA DI RETE E DI SERVIZI.   ED ORA QUALCHE CONSIDERAZIONE GENERALE SULL´ATTUALE EVOLUZIONE DEL CONTESTO COMPETITIVO.   1. DAL PUNTO DI VISTA DELL´UTILITà SOCIALE, è´ SPERABILE UN PROLUNGAMENTO DEL PERIODO TRANSITORIO, INTERPRETANDO IN TAL SENSO L´ART.35, OPPURE è MEGLIO PROCEDERE SPEDITI VERSO GARE CHE MAGARI DIANO QUALCHE VANTAGGIO COMPETITIVO AI GESTORI ´´STORICI´´ (COME QUELLE FLESSIBILI CHE INDUBBIAMENTE FACILITANO CHI CONOSCE MEGLIO IL TERRITORIO E LA MOBILITà LOCALE)?   IL PROBLEMA DEL TRANSITORIO E DELLA PRIMA TORNATA DI GARE è COMPLESSO E NON RISOLVIBILE CON QUALCHE BATTUTA.  E´ ACCETTABILE CHE S´INTRODUCANO CON PRAGMATISMO ELEMENTI DI CAUTELA E QUALCHE VANTAGGIO AGLI ATTUALI GESTORI? IO CREDO CHE FARE UNA GARA VERA, FACENDO PARTIRE SOLO QUALCHE METRO PIù AVANTI IL GESTORE LOCALE, PRODUCA PIù BENEFICI SOCIALI (EFFICIENZA E MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI) RISPETTO AL RIMANDARE LA GARA. IN FONDO ANCHE LE GARE ASSEGNATE FINO AD OGGI, CHE SONO OGGETTO DI ASPRE CRITICHE PERCHé TROPPO ´´ISPIRATE´´ E CON RISULTATI SPESSO SCONTATI,  HANNO PRODOTTO DISCRETI BENEFICI ALMENO SUL FRONTE DEL CONTENIMENTO DELLE RISORSE PUBBLICHE (FINO AL 5% PER LE GARE DEL FRIULI, IL 25% PER IL TERZO LOTTO DI ROMA, IL 7% PER LE GARE DELLA VALLE D´AOSTA) ED ANCHE UN ALLARGAMENTO DELL´ARENA COMPETITIVA. UN TRANSITORIO PIù LUNGO PORTEREBBE AD UNA CRESCITA DELL´EFFICIENZA E COMPETITIVITà (MA NON è DETTO E NON AI LIVELLI INDOTTI DA UNA GARA) DEGLI ATTUALI GESTORI GARANTENDO CONTINUITà,  MA NON PREMIEREBBE, ATTRAVERSO UN PRIMO CONFRONTO COMPETITIVO, IL GESTORE IN GRADO DI FORMULARE NUOVE PROPOSTE, NUOVI MODELLI PRODUTTIVI, NUOVE SOLUZIONI PER IL CITTADINO. LA GARA è UNO STRUMENTO E NON UN OBIETTIVO, COSì COME L´AMPLIAMENTO DEL LIVELLO DI CONTENDIBILITà è UTILE SE SI CREDE AL VANTAGGIO PER IL CITTADINO DI UNA  PLURALITà DI CONCORRENTI, DI NUOVE ENERGIE COMPETITIVE CHE SI MISURANO IN UN MERCATO REGOLATO DA UNA FORTE FUNZIONE PUBBLICA.  2. IL ´´MODELLO AGENZIA DEL TPL E MOBILITà´´ LIMITA LA CONCORRENZA? NON C´E´ NULLA DI MEGLIO DI UNA FORTE FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E REGOLAZIONE PUBBLICA PER LO SVILUPPO DI UNA VERA CONCORRENZA PER IL MERCATO. L´AGENZIA, SE N´E´ DISCUSSO NEL CORSO DEL SEMINARIO ORGANIZZATO IL GIORNO 22 FEBBRAIO DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, è UNO DEI MODELLI POSSIBILI PER DARE COERENZA ALL´EVOLUZIONE NORMATIVA (AD ESEMPIO IN MERITO ALLA SEPARAZIONE TRA PROPRIETà/GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE E GESTIONE DEI SERVIZI) E SVILUPPARE LA CONCORRENZA PER IL MERCATO. QUEST´APPROCCIO è IN FORTE SVILUPPO IN EUROPA (PAESI DEL NORD, FRANCIA, SPAGNA, GERMANIA), CON MODELLI DINAMICI E DIVERSIFICATI ED INTERESSANTI RISULTATI DI MIGLIORAMENTO DELL´OFFERTA, EFFICACIA DEI SERVIZI E DI ECONOMICITà PER LA COLLETTIVITà. IL PROBLEMA VERO è IL CONFINE DELLA COMPETIZIONE, CHE NEL CASO ITALIANO è DA DEFINIRE AL PIù PRESTO. PERSONALMENTE SONO CONVINTO CHE LE GARE DI SOLA ´´GUIDA´´ NON PRODUCANO UN´EVOLUZIONE OTTIMALE (PER IL CITTADINO) DEL SETTORE E NON GARANTISCANO LA MASSIMIZZAZIONE DELL´UTILITà SOCIALE. UN´AGENZIA CHE DETTI LE REGOLE DEL GIOCO, ESPLETI UNA GARA DI GESTIONE DEL SERVIZIO CON OPPORTUNI ELEMENTI DI FLESSIBILITà NELL´ESERCIZIO, VALORIZZI L´EFFETTIVA CAPACITà PROGETTUALE DEL GESTORE, MONITORANDONE CON EFFICACIA GLI IMPEGNI, è INVECE UNA GARANZIA DI UN SISTEMA EQUILIBRATO E FINALIZZATO AL RISPETTO DEGLI OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO DEL TPL IN FAVORE DEL CITTADINO. C´E´ POI IL PROBLEMA DEL CONFLITTO D´INTERESSI CHE SI PRODUCE NEL CASO DI GESTORE CONTROLLATO DALLA STESSA AGENZIA ´´STAZIONE APPALTANTE´´. LA QUESTIONE NON HA UN CARATTERE NORMATIVO (E COMUNQUE ACCOMUNA LA MAGGIOR PARTE DEGLI ENTI LOCALI CHE BANDIRANNO LE GARE E CHE CONTROLLANO AZIENDE DI TPL) MA ATTIENE ALLA LOGICA E COERENZA DEL MODELLO COMPETITIVO CHE SI VUOL SVILUPPARE. PERSONALMENTE CREDO CHE NEL LUNGO PERIODO I GESTORI DOVRANNO ANDARE VERSO LA PRIVATIZZAZIONE, PARALLELAMENTE AL DECISO RAFFORZAMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DI REGOLAZIONE. MA NEL PERIODO TRANSITORIO (CHE DI FATTO DURERà OLTRE IL 2003) è ACCETTABILE E FORSE UTILE CHE SI MANTENGA UN CERTO LIVELLO DI INTEGRAZIONE TRA GESTORE ED AGENZIA (COME AVVIENE IN ALTRI PAESI EUROPEI). L´IMPORTANTE CHE SI ATTUI UNA PROGRESSIVA SEPARAZIONE DEI RUOLI, PRIMA CHE DELLE PROPRIETà.  3. UN ULTIMO ARGOMENTO. E´ MEGLIO PUNTARE DIRETTI ALL´EFFICIENZA O REGOLARE UN LIVELLO DI REDDITIVITà DEI SERVIZI CHE RENDA LE GARE ATTRATTIVE NEL TEMPO? PUR NELL´EVIDENZA CHE SARà IL MERCATO A REGOLARE QUEST´ASPETTO, SAREBBE OPPORTUNO PUNTARE ALLA COSTRUZIONE DI MERCATI LOCALI CHE PREMINO LA PROGETTUALITà, LA CAPACITà DI ASCOLTO DELL´UTENZA, LA FLESSIBILITà PRODUTTIVA DEI GESTORI PIUTTOSTO CHE LA SOLA EFFICIENZA GESTIONALE. PER ATTRARRE I PIù BRAVI, COME IN OGNI SETTORE DELL´ECONOMIA, BISOGNA CHE IL VALORE IN GIOCO SIA ALTO. QUESTE RIFLESSIONI NON HANNO LA PRETESA DI INTERPRETARE O ANTICIPARE UN´EVOLUZIONE CHE SARà IL RISULTATO DI MOLTE FORZE DI MERCATO, DI POLITICA LOCALE, DI RESISTENZA O ACCELERAZIONE DEL CAMBIAMENTO. SE ESSE SOLLECITERANNO NUOVI INTERVENTI ED OPINIONI, ANCHE CONTRASTANTI, AVRANNO RAGGIUNTO IL LORO OBIETTIVO.    APPROCCIO LOGICO E NON IDEOLOGICO  PER INVIARE COMMENTI, APPROFONDIMENTI E CONSIDERAZIONI SCRIVI A CLICKMOBILITY.IT

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