E´ partito il 1° marzo un nuovo Progetto Europeo denominato FAMS (Flexible Agency for Collective, Domand Responsive Mobility Services), che costituisce la continuazione dei precedenti progetti (Sampo, Samplus e Invete)
E´ partito il 1° marzo un nuovo Progetto Europeo denominato FAMS (Flexible Agency for Collective, Domand Responsive Mobility Services), che costituisce la continuazione dei precedenti progetti (Sampo, Samplus e Invete) nel cui ambito è stato realizzato e poi perfezionato il servizio di Personalbus. In particolare FAMS è finalizzato alla realizzazione di una Centrale per la gestione dei servizi di mobilità flessibile (in grado cioè di coordinare più servizi e più vettori), ed alla creazione di un sistema di prenotazione di servizi a domanda via internet. ATAF, per la prima volta è l´azienda coordinatrice del progetto, che vede come partner: le aziende italiane Sita (per la parte relativa alla sviluppo di Volainbus come servizio parzialmente a chiamata in collaborazione con gli alberghi), Softeco e Memex (per lo sviluppo di software innovativi); L´autorità di trasporto della Contea di Angus (Scozia) e le società Mobisoft (Finlandia) e European Transport and Telematics Systems Limited (Irlanda). Il progetto si concluderà nell´arco di 20 mesi; il primo appuntamento è il seminario di partenza, che si terrà a Villa Montalvo (Campi Bisenzio) il 21 e 22 marzo prossimi, al quale parteciperanno esperti di mobilità, servizi flessibili e tecnologie a livello europeo quali Giorgio Ambrosino (Italia), Pekka Eloranta (Finlandia), Brendan Finn (Irlanda) e Valerie Moutal (rappresentante EU programma europeo IST). M.T. (Clickmobility.it)