Il servizio è usato ogni giorno da 1500 torinesi via cellulare
Forse un po´ costoso ma decisamente comodo. Le informazioni a Torino viaggiano via Sms. Se l´attesa alla fermata del bus si fa lunga Atm vi consente di chiedere informazioni in maniera veloce grazie ad una telefonata il cui costo si assesta sui 12 centesimi. Un sistema decisamente innovativo che va a compensare le informazioni che già si possono trarre dalle paline informatizzate poste alle fermate. Lo slogan con cui è stata presentata l´inziativa è eloquente ´A Torino quando passa il bus te lo dice il telefonino´. Il metodo di accesso al cervellone centrale di Atm è semplice, è sufficiente inviare un messaggio Sms con il numero della fermata riportato sulla palina. Se si è clienti Tim, lo si invia al 49990, se si ha un altro gestore, il numero è 339.994.9990. In pochi istanti il cervellone dell´Atm invia la risposta, con gli orari dei passaggi delle linee. Un servizio utile, abbastanza comodo, ma a pagamento. Costa il prezzo di un sms e dipende dal gestore e dal piano tariffario scelto, in media si va dai 12 ai 15 centesimi di euro. A fornire dettagli più ampi sul servizio è Giovanni Foti, direttore di ´5T´, la società controllata dell´Atm che gestisce la telematica applicata ai trasporti municipali: ´Siamo tra i primi in Italia ad averlo attivato, insieme a Bologna. E´ un servizio in via di sperimentazione, ma ci sembra funzioni. Sono già circa 1500 i torinesi che ogni giorno inviano le loro richieste, distribuiti equamente in tutte le fasce orarie´. L´utente in attesa alla fermata del bus invia un messaggio e riceve in tempi brevi una risposta direttamente dal database, collegato ad oltre mille veicoli, circolanti per la strada. Il sistema di localizzazione è attivo già dagli anni ´80. ´I nuovi tram saranno dotati di programma satellitare Gps, ma per ora questo sistema funziona ancora in modo soddisfacente´ spiega l´architetto Foti. ´A Torino ci sono oltre 3000 fermate. Dal ´98 abbiamo attivato circa duecento display con la previsione degli arrivi, in particolare nelle zone centrali degli assi tramviari 1, 3, 4, 9 e 10. Abbiamo chiesto finanziamenti per attivare altre 400 paline, ma i costi e i tempi sono piuttosto lunghi, perché per fornire le informazioni bisogna far arrivare ad ogni pensilina una linea telefonica´. Grazie al cellulare la risposta è veloce e possibile da qualsiasi fermata, comprese quelle extraurbane. ´E´ un servizio in più, in attesa di poter completare la rete cittadina. Se l´esperimento funziona, potremo ottenere dai vari gestori tariffe migliori´. ´Il servizio è affidabile al 95 per cento. Stiamo compiendo un monitoraggio continuo, per ora ci sembra più che soddisfacente´. A Torino quando passa il bus te lo dice il telefonino Man. Mich. – clickmobility.it