Una partenza inaugurata dalle proteste. Venezia istituisce il pedaggio a pagamento e scoppia la polemica. Lunedì 25 marzo è entrata in vigore, ufficialmente, l´ordinanza che istituisce nel territorio comunale zone a traffico limitato (ZTL) per i bus turistici, il cui accesso è garantito dal lasciapassare a pagamento (pass).  Il provvedimento  incassa le prime proteste da parte di commercianti e albergatori che fanno sapere di essere ben intenzionati a far ricorso al Tar.  Gli autisti, come detta l´ordinanza, dovranno rassegnarsi a versare dai 30 ai 150 euro al giorno con tutta una serie di diversificazioni. Il pass infatti sarà diverso a seconda  della destinazione del bus (centro storico, terraferma, Lido) e avrà un costo ridotto per chi prenoterà. Il provvedimento ha carattere sperimentale per la durata di un anno. L´annuncio è stato dato ufficialmente  a Ca´ Farsetti dal sindaco di Venezia, Paolo Costa, e dal vice sindaco e assessore comunale alla Mobilità, Michele Mognato, in un incontro con gli operatori dell´informazione.   ´Il sindaco – ha ricordato – che il provvedimento è stato ispirato dall´esigenza che anche gli utenti turistici contribuiscano al sostegno dei maggiori costi di quei servizi dei quali essi usufruiscono, costi che altrimenti ricadrebbero soltanto sui residenti, anche su quelli che nulla hanno a che fare con il turismo; quanto ai tempi, cioè al fatto che il mercato turistico sia già avviato, ha ricordato che essi sono stati condizionati, a fine anno, dallo stato della finanza pubblica e dai vincoli che il Governo ha imposto ai Comuni´  ´Il sindaco  – chiariscono a Ca´ Farsetti – ha annotato che sull´entrata in vigore delle ZTL è stato raggiunto un chiarimento completo con la Regione e con la Provincia, e ha detto di capire che i tour operator stranieri possano dirsi contrariati, perché forse qualcuno di loro dovrà farsi carico di una quota del maggior costo rispetto ai listini con i quali ha già venduto i viaggi´.  ´Ma anche se ciò fosse – ha sottolineato il sindaco Paolo Costa – Venezia può ben chiedere comprensione e un piccolo contributo a chi negli anni scorsi ha avuto le occasioni per guadagni, anche forti, e negli anni prossimi avrà tutte le possibilità di recuperare la spesa di quest´anno´.  Il sindaco ha difeso a spada tratta il provvedimento, definendolo soprattutto equo chiedendo al contempo la collaborazione di tutti, anche per eventuali correzioni e miglioramenti.  Quanto al  vice sindaco, dopo aver illustrato in dettaglio il provvedimento, ha ricordato che  ´E´ stato oggetto di una serie di incontri con le categorie interessate – ha spiegato il vice-sindaco Michele Mognato ed è stato modificato proprio sulla base di una serie di osservazioni espresse dagli operatori turistici veneziani. Ztl Bus Venice: i perchè dell´amministrazione comunale Manuela Michelini – Clickmobility.it