L´XI Municipio sceglie la strada della consultazione allargata. La viabilità romana si avvale di nuovi strumenti che ricevono la benedizione dell´assessore alla mobilità Mario Di Carlo. Il percorso successivo al PGTU prende in esame strade alternative e punta all´innovazione già a partire dalla richiesta posta ai cittadini di dire la loro in fatto di parcheggi, corsie preferenziali, strisce blu. Lunedì 25 marzo l´assesore Di Carlo ha incontrato i cittadini e dato il là a questa prima tranche di sperimentazione per arrivare a redarre il Put – Piano Urbano del Traffico -. All´appuntamento era presente un pool di tecnici della Sta, l´agenzia della mobilità, per recepire le prime indicazioni dei cittadini.  ´L´XI Municipio, al pari di altri tre comparti territoriali romani ha puntato sull´approcio che prende il là dalla campagna di ascolto – spiega Alberto Attanasio, assessore alla mobilità e urbanistica del Municipio  Eur-Ostiense-Ardeatino -. Ai cittadini verrà consegnato un questionario, che dovranno compilare debitamente esprimendo pareri e proposte in fatto di viablità.   La scelta della consultazione allargata, che qualcuno già identifica con una sorta di referendum, è solo il primo passaggio d´un percorso che l´amministrazione comunale si appresta a mettere appunto nell´arco di 3/4 anni.   ´Sulla viabilità, è il caso di ribadirlo, ci sono interessi divergenti, quindi dovremo coniugare tutte le esigenze – sostiene l´assessore Attanasio – ma noi puntiamo inequivocabilmente alla partecipazione´.   Intuita la complessità dell´XI Municipio, che conta oltre 160mila abitanti, la zona Eur-Ostiense-Ardeatino è stata posta sotto la lente di ingrandimento tenendo in considerazione il numero insufficiente di posti auto, la sosta selvaggia, il traffico e lo smog che avvelenano l´aria.   Manuela Michelini – clickmobility.it