Una piattaforma logistica organizzata dal Comune e un servizio di distribuzione delle merci realizzato con veicoli a basso impatto ambientale che viaggiano sempre a pieno carico per ottimizzarne lo sfruttamento. C´è questo nelle intenzioni del Comune di Parma, che ha affidato alla sua controllata Infomobility S.p.A. lo studio di un progetto preliminare che ora è in fase di ´messa a fuoco´, soprattutto per quanto riguarda la parte relativa ai finanziamenti.  Ne abbiamo parlato con Luigi Sardi, Amministratore delegato di Infomobility S.p.A. Il progetto – spiega –  riguarda un piano di distribuzione controllata da effettuare entro il perimetro delle tangenziali cittadine, il cui cardine sono una serie di ´transit point´, cioè punti di carico-scarico e stoccaggio temporaneo delle merci destinate all´area del centro cittadino o provenienti da questa. Molto importante appare la necessità che i mezzi viaggino sempre a pieno carico:  le consegne a parma hanno un volume complessivo di circa 30.000 unità, con un  coefficiente di saturazione dei veicoli commerciali, che giornalmente entrano nel centro cittadino, calcolato attorno al 16%: un valore decisamente troppo basso per continuare a mantenere attivo un sistema di distribuzione convenzionale. Il progetto – sottolinea Sardi –  è comunque ancora in una fase preliminare. Ma viene già fatta una data: il 17 maggio 2002 verrà presentato pubblicamente nel corso di un convegno promosso da  Ailog  (Associazione Italiana Logistica). Dopo questa data – conclude – potremo dare dettagli più precisi.  Tra le possibilità offerte dal progetto vi è comunque quella di una partecipazione dei privati, fra i quali ha espresso il suo interesse per l´iniziativa la Number One, società logistica del gruppo Barilla.  Mauro Baldassarri ? clickmobility.it