Canada. Il G8 vara un progetto di ricerca comune sull´idrogeno. Accordo bilaterale Italia-Usa su clima e ambiente

L´Italia esce dal G8 decisamente soddisfatta. Due i punti messi a segno su proposte integralmente italiane. Da un lato l´idea  di avviare concretamente un gruppo di lavoro sui nuovi combustibili

L´Italia esce dal G8 decisamente soddisfatta. Due i punti messi a segno su proposte integralmente italiane. Da un lato l´idea  di avviare concretamente un gruppo di lavoro sui nuovi combustibili puliti, idrogeno in testa, dall´altro il progetto bilaterale Usa-Italia per irrobustire le ricerche su clima e ambiente.  Il vertice, tenutosi a Banff in Canada dal 12 al 14 aprile, ha rappresentato un´importante occasione per preparare i temi che verranno trattati in occasione del Summit mondiale sullo sviluppo sostenibile, di scena a a Johannesburg, Sudafrica, nel corso del 2002 in data ancora da decidersi.  L´attenzione all´introduzione dell´idrogeno è molto sentita in tanti paesi e la conferma arriva dall´incontro del G8 in Canada. Dal faccia a faccia degli otto ministri dell´ambiente è uscita netta la volontà di costituire un gruppo di lavoro ad hoc per studiare più da vicino l´uso dell´idrogeno nei trasporti. E l´argomento sarà motivo di dibattito già nel prossimo appuntamento degli otto Paesi più industrializzati a giugno, ancora in terra canadese.  Sul tema clima e ambiente, grazie alla messa a punto dell´accordo bilaterale Usa-Italia, i due Paesi si sono detti pronti ad un confronto, articolato in sette punti specifici, un volo a planare fra monitoraggio e bonifiche, biotecnologie e inquinamento atmosferico. Ma vediamo nel dettaglio i  punti previsti nel documento:

  • monitoraggio del clima, dell´ozono stratosferico e dei componenti organici persistenti
  • studi sull´inquinamento atmosferico e salute
  • difesa dai cambiamenti climatici
  • bonifica a 360 gradi anche in fatto di sperimentazione di nuove tecniche
  • impiego delle nuove biotecnologie

Manuela Michelini – clickmobility.it

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