Napoli. Presentato in casa ´Anm´ il Sistema di Ausilio all´Esercizio (SAE) studiato per ottimizzare la gestione del servizio del trasporto pubblico

L´alta tecnologia di scena alla Anm. Martedì 5 marzo l´azienda partenopea ha ospitato la presentazione del SAE, in sintesi un sistema ad alta tecnologia che, mediante la localizzazione automatica e

L´alta tecnologia di scena alla Anm. Martedì 5 marzo l´azienda partenopea ha ospitato la presentazione del SAE, in sintesi un sistema ad alta tecnologia che, mediante la localizzazione automatica e la regolarizzazione dei veicoli sulla rete, permette di ottimizzare la gestione del servizio di trasporto pubblico e l´informazione alla clientela.  Presenti all´appuntamento il Sindaco di Napoli, on. Rosa Iervolino Russo, l´assessore alle Risorse Strategiche del Comune di Napoli Enrico Cardillo e l´assessore ai Trasporti della Regione Campania Ennio Cascetta, a fare gli onori di casa il Presidente dell´Azienda Napoletana Mobilità, Felice Laudadio, ed il Direttore Generale Renato Muratore dilungatisi nel presentare le caratteristiche e le potenzialità del Sistema di Ausilio all´Esercizio (SAE).   Il Direttore Generale, durante la visita alla Centrale Operativa, ha ben spiegato come in realtà il SAE  è costituito da 4 sottosistemi: un sistema radio che permette il trasferimento dei dati relativi ai bus in movimento nonché di dialogare con i conducenti in linea, un sistema di gestione (la centrale operativa) che monitora lo stato di servizio e ne ottimizza le prestazioni, le apparecchiature di bordo per la produzione dei dati durante il servizio e quelle per le informazioni alla clientela (paline e chioschi informativi).   Ad oggi i bus telecontrollati sono 850, le paline attive sono 40, quelle installate sono 90 mentre a regime le paline informative saranno circa 120.  Inoltre dall´inizio dell´anno sono stati effettuati 200 interventi tra pronto soccorso e forze dell´ordine su altrettanti BUS A.N.M. grazie all´utilizzo della tastiera di bordo con segnali di allarme precodificati che consente al conducente di manifestare tempestivamente le emergenze. Si prevede che il sistema sarà a regime entro maggio.  Manuela Michelini – clickmobility

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