Opere, tempi e finanziamenti per metropolitana regionale, strade, autostrade, porti, aeroporti e interporti
Delibera quadro per il sistema dei trasporti, ad approvarlo la Giunta regionale della Campania. Questa delibera costituisce un importante passo in avanti per la pronta e immediata attuazione dell´Intesa Istituzionale Quadro sul sistema dei trasporti, sottoscritta con il governo centrale nel dicembre 2001. L´intesa, come è noto, prevede investimenti per 9 miliardi di Euro, circa 18 mila miliardi di lire. Il provvedimento definisce gli interventi, i tempi e i finanziamenti per la realizzazione della metropolitana regionale e del sistema delle strade e autostrade, dei porti, aeroporti e interporti. Sulla base degli interventi specificati in delibera, la Giunta potrà adesso verificare e monitorare ? di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ? la progettazione e la realizzazione delle opere, sia di quelle già in corso che di quelle non ancora iniziate. Una parte considerevole dei fondi sono concentrati sulla realizzazione della metropolitana regionale. Si tratta di un investimento di 3 miliardi e 800 milioni di euro (oltre 7mila e 300 miliardi di lire). Pari al 42% degli investimenti complessivi previsti dall´Intesa Istituzionale Quadro. Da sottolineare l´incidenza dei fondi POR. Sui 3mila e 800 milioni di euro previsti per la realizzazione della metropolitana regionale, 435 milioni di euro (850 miliardi di lire) provengono dal Programma Operativo Regionale. E´ uno dei più importanti investimenti del POR Campania, pari al 5% dell´ammontare complessivo dei fondi europei (18mila miliardi di lire). Si compie così un passo in avanti significativo verso l´utilizzo dei fondi europei su progetti fondamentali per lo sviluppo civile ed economico della regione. La realizzazione della metropolitana regionale si articola in 5 grandi linee di intervento che interessano tutte e cinque le province della Campania. Il sistema avrà impatti assai positivi sull´occupazione. Mediamente è prevista la creazione di 10mila nuovi posti di lavoro l´anno. Il sistema di metropolitana regionale è già in corso di realizzazione. In poco più di un anno sono già stati inaugurati 15 km di binari e 12 stazioni, e sono state aperte all´esercizio importanti tratte, come la Vanvitelli-Museo e Museo-Dante della linea 1 della Metropolitana di Napoli e la San Giorgio-Madonnelle della linea S. Giorgio-Ponticelli-Casalnuovo della Circumvesuviana. Numerosi anche i cantieri aperti dal 2001, dalla tratta Piscinola-Garibaldi dell´Alifana, alla bretella di Monte S. Angelo, senza contare i lavori che proseguono in tutta la regione sulle altre tratte. A regime (nel 2010) la Campania avrà:
- 1.400 km di ferrovie: 170 km in più di linee, con un incremento del 14% rispetto al 2000;
- 423 stazioni: 83 in più, con una crescita del 24% rispetto al 2000;
- 28 parcheggi e 21 nodi di interscambio treno-bus.
Grazie alla metropolitana regionale avremo un aumento del 36% della popolazione servita e un incremento del 38% dei passeggeri del trasporto pubblico extraurbano. Effetti significativi si avranno anche sul piano dell´inquinamento atmosferico, con oltre 6mila tonnellate in meno solo di monossido di carbonio, e su quello della sicurezza: si calcola infatti una riduzione assai significativa degli incidenti stradali (oltre 2mila feriti in meno). ´Dopo l´Intesa complessiva firmata col Governo lo scorso dicembre ? spiega l´Assessore regionale ai Trasporti Ennio Cascetta ? con questo importante provvedimento proseguiamo rapidamente nell´iter per il completamento delle infrastrutture necessarie allo sviluppo economico e sociale della Campania. Un progetto innovativo che parte da un´idea del servizio ferroviario che vogliamo e da questo fa derivare le opere e gli interventi infrastrutturali. Ecco perché il piano ha tenuto conto di alcuni importanti caratteristiche, come lo svolgimento delle corse ad orari a cadenza fissa, gli interscambi agevoli tra linee, treni confortevoli, numero elevato di fermate e parcheggi, informazioni dettagliate all´utenza e sistema di biglietti integrati´ ´La metropolitana regionale avrà anche un notevole impatto positivo sul territorio: si renderanno accessibili al sistema ferroviario importanti poli attrattivi della regione, come le sedi universitarie di Fisciano, S.M. Capua Vetere e Aversa, i comprensori archeologici di Pompei e dei Campi Flegrei, la Reggia di Caserta, l´area ex Italsider di Bagnoli. Il progetto, inoltre, sarà anche un´occasione di riqualificazione urbana attraverso interventi che comprendono anche un recupero delle aree vicine alle linee e alle stazioni, come nei casi delle nuove stazioni di Pompei e di Pozzuoli. Un piano, infine, che avrà importanti ricadute sull´ambiente, sul territorio e sull´occupazione´. Metropolitana regionale Le prossime aperture Manuela Michelini – clickmobility.it