Si è svolta a Genova, il 15 aprile 2002, una tavola rotonda sui sistemi ITS e sulle nuove frontiere della tecnologia nel campo del controllo della mobilità, della gestione delle reti di trasporto e della sicurezza stradale.

Ha moderato l´incontro il direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini, sono intervenuti Arcangelo Merella, assessore al Traffico del Comune di Genova e presidente dell´Associazione delle città italiane per la mobilità sostenibile, Paola Girdinio, presidente del corso di laurea in Ingegneria elettrica, Dipartimento di Ingegneria elettrica dell´Università di Genova, Vito Maria Contursi, dirigente del settore Mobilità del Comune di Genova, b>Pier Giuseppe Naso Rappis, responsabile commerciale area Mobilità e Trasporti di Elsag, Riccardo Genova, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria elettrica dell´Università di Genova, Valentino Zanin, responsabile area pianificazione servizi di Clickmobility e Walter Miscioscia, editore di Radio Babboleo.

I centri operativi per il controllo dei flussi di traffico in dotazione alla polizia municipale, al comune e all´AMT, consentono il monitoraggio in tempo reale dell´intera rete stradale, forniscono informazioni sulla posizione dei mezzi pubblici,il traffico e i tempi di attesa alle fermate. Gli strumenti a loro disposizione lasciano intravedere scenari nei quali sarà possibile controllare in tempo reale ogni aspetto caratterizzante la viabilità cittadina: gli utenti potranno usufruire della tecnologia WAP, di internet e di infopoint distribuiti sul campo per conoscere la disponibilità di parcheggi, il grado di congestione delle strade, i percorsi alternativi ottimali in città e si potranno pagare pedaggi per l´accesso alle zone a traffico limitato e le soste nelle aree a pagamento. 

I sistemi ITS (intelligent Transport System) vengono già utilizzati in città per il controllo degli accessi nella zona del centro storico, per l´ottimizzazione del servizio di taxi collettivo, per il road pricing, il bus on-demand, il car-sharing e i pannelli a messaggistica variabile, la distribuzione delle merci nel centro storico ed è in fase di realizzazione di un sistema  di sensoristica avanzata che permetterà di quantificare il traffico sulle strade cittadine attraverso la lettura delle immagini digitali, in sostituzione delle vecchie spire poste nell´asfalto.

Gli studi effettuati per la redazione del PRG hanno permesso di creare modelli di generazione della domanda di mobilità e dei suoi sviluppi, ed è quindi possibile pensare alla  pianificazione dei nodi urbani supportata da un´efficace pianificazione della rete viaria che la interessa. Spesso la lontananza tra soggetti pubblici e privati, è la causa delle macroscopiche asincronie tra i due momenti della pianificazione e, quindi, della realizzazione dei progetti, questo è spesso causa del mancato o parziale raggiungimento degli obbiettivi preposti.

Cristina Gioiosa (e-Redazione per Cittamobile)