Bologna. Atc chiude il bilancio in positivo. Nel 2001 utile netto di circa 1,5 mld di lire

Soddisfazione in Atc: il bilancio 2001 chiude con un risultato di gestione davvero soddisfacente. Il primo anno di attività di Atc Soa, trasformata da consorzio in società per azioni l´1.1.2001,

Soddisfazione in Atc: il bilancio 2001 chiude con un risultato di gestione davvero soddisfacente. Il primo anno di attività di Atc Soa, trasformata da consorzio in società per azioni l´1.1.2001, di chiude con un utile netto di circa  1,5 mld di Lire, pur senza il ricorso ad alcun adeguamento tariffario.  ´Questo risultato di gestione davvero soddisfacente è stato determinato da alcuni fattori principali: una buona tenuta dei ricavi delle vendite (?¤ 48.560.740 pari a oltre 94 miliardi di ´vecchie´ lire), la diminuzione dei costi relativi al personale, la decadenza dell´obbligo della Tesoreria Unica e la conseguente creazione di una gestione finanziaria autonoma, i maggiori contributi per la Ferrovia Casalecchio-Vignola, quelli del Comune per servizi aggiuntivi e quelli della Provincia per ProntoBus, oltre alla politica di esternalizzazione perseguita dall´azienda che ha permesso notevoli risparmi sui costi interni – spiegano in Atc – A tutto ciò va aggiunto anche un leggero aumento del contributo regionale (passato dai 134,1 mld di Lire del 2000 a 134,8 mld nel 2001) che tuttavia, trattandosi di un incremento dello 0,52%, non copre il tasso di inflazione medio che è stato del 2,7%´..  Entrando maggiormente nel dettaglio vediamo i principali risultati e l´andamento della gestione del 2001  Dopo gli aumenti significativi dei due anni precedenti (+2,49 nel 98 e +2,73 nel 99), il 2001 registra, in particolare sul servizio urbano, ancora un incremento (0,10%) che tende a configurarlo come un anno di assestamento. Complessivamente i passeggeri trasportati nel 2001 sono stati 104.295.726; -0,04% rispetto al 2000; +2,69% rispetto al 1999 e +5,25% rispetto al 1998.  Nel frattempo si è completata la fornitura dei filobus destinati alle linee 13, 14, 32, 33 e nel corso dell´anno sono stati aggiudicati i lavori per la filoviarizzazione delle linee circolari 32 e 33. Questa nuova flotta ha permesso di ridurre le emissioni di polveri fini che nel 2001 sono state inferiori del 23% rispetto al 1998 e, rispetto allo stesso anno, risulteranno, nel 2002, quasi dimezzate.  Lo scorso anno è stato caratterizzato anche da interventi strutturali sul servizio: in settembre la ristrutturazione delle rete di Bologna con l´introduzione delle navette ecologiche del centro storico, in aprile quella di Imola e nello stesso mese l´avvio di ProntoBus, il servizio a prenotazione tramite il call center che interessa 12 comuni della Provincia di Bologna. Il rinnovo accelerato della flotta è stato, ed è, uno degli obiettivi prioritari di questi anni. Dal 1998 sono andati progressivamente diminuendo i bus diesel anni ´80 per essere sostituiti con mezzi con motori Euro 1 e 2 e con l´immissione di veicoli elettrici, ibridi e a metano.  In futuro, vista anche la maturità tecnologica raggiunta da questo tipo di mezzi, ATC conta di acquisire bus urbani tutti alimentati a gas naturale, con aria condizionata integrale, pianale d´accesso ribassato e posto per disabili.  Proprio per questo, nel deposito di Via Ferrarese sarà realizzata una stazione di rifornimento veloce del metano che sarà seguita da un´altra analoga in un secondo deposito dell´area urbana.   Il 2001 è stato l´anno cruciale per l´avvio del progetto della tramvia su gomma: sono già state aggiudicate gare per lo studio sulla mobilità e sull´ambiente connesse allo Studio di Impatto Ambientale ed è stato messo a punto il capitolato prestazionale per le tecnologie ed i lavori oggetto dell´appalto concorso. Per il tratto Borgo Panigale-San Lazzaro, ATC investirà poco meno di 57 milioni di ?¤ a fronte di una spesa complessiva di oltre 206 milioni di euro; si tratta indubbiamente di uno degli investimenti più importanti dei prossimi anni, a cui si accompagnerà una revisione dell´intera rete con una conseguente rimodulazione dei percorsi.  Lo scorso anno ha visto anche un ulteriore miglioramento delle modalità di accesso al servizio, grazie all´utilizzo di innovazioni introdotte dalle nuove tecnologie. Oggi sono 107 le fermate ´intelligenti´, dotate, cioè, di uno o più pannelli a messaggio variabile che forniscono informazioni sui tempi di transito delle linee, su scioperi o altri eventi di interesse. E´ stato inoltre esteso alla rete suburbana ed alla modalità vocale il servizio Hellobus, che permette, tramite SMS o telefonata al Call Center, di conoscere l´orario di transito di un autobus di una qualunque linea ad ogni fermata urbana e suburbana. E´ stato anche implementato un servizio di invio di informazioni sul cellulare degli abbonati annuali ATC tramite SMS (SMS News). E´ stato aperto un nuovo punto vendita ATCITTA´ in piazza Re Enzo.   Nell´ambito della sosta e dei progetti innovativi per la mobilità, ATC, in partnership con il Comune di Bologna (tra le prime città in Italia), ha realizzato il progetto Car Sharing, un sistema basato su vetture condivise (sono disponibili 9 Smart eco-diesel), prenotabili telefonicamente.  Nell´ottobre 2001 ATC ha acquisito il servizio di depositeria delle auto rimosse dal Comune di Bologna effettuato presso il Parcheggio Tanari dove, sempre nel 2001, è stata realizzata un´area di parcheggio attrezzato per la sosta dei camper. Sono stati installati 200 nuovi parcometri per un totale di 350 parcometri dove è possibile acquistare sia i titoli della sosta sia il biglietto dell´autobus. Sono state effettuate indagini e consulenze di mobility management per l´azienda GD e per l´Ospedale Sant´Orsola di Bologna.  Nel corso del 2001 sono stati effettuati importanti interventi strutturali sulla Ferrovia Casalecchio-Vignola che, secondo i piani, sarà completata nell´ottobre 2002.  Dopo il risanamento dei conti, ATC ha iniziato una fase di crescita ed espansione per fronteggiare le gare che si faranno in Italia dal prossimo anno e che porteranno all´aggregazione e/o acquisizione di molte aziende. Dopo l´acquisto del 44% della RAMA di Grosseto, ATC e le consorelle (Roma, Firenze e Cagliari) del network che si è costituito puntano alla prossima gara per l´azienda di La Spezia.  Inoltre, ATC ha ceduto il know-how del sistema di telecontrollo della flotta di bus all´azienda TEP di Parma ed ha acquisito due commesse per fornitura di servizi manutentivi per veicoli dell´Esercito Italiano. A rendere più competitiva ATC sui mercati nazionali contribuisce anche l´accordo aziendale siglato nei giorni scorsi che permetterà un controllo dei costi interni più puntuale, consentendo, fra l´altro un parziale rientro delle esternalizzazioni.  M. Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon