Con l´apertura della nuova tramvia, avvenuta il 15 Maggio 2002 la città di Messina si è immediatamente posta all´avanguardia nell´utilizzo dei mezzi di trasporto passeggeri a basso impatto ambientale. Sulla
Con l´apertura della nuova tramvia, avvenuta il 15 Maggio 2002 la città di Messina si è immediatamente posta all´avanguardia nell´utilizzo dei mezzi di trasporto passeggeri a basso impatto ambientale. Sulla scia di questa notizia clickmobility.it ha posto qualche domanda al direttore generale Claudio Conte sul presente e sul futuro dell´azienda. L´atto più direttamente rivolto alla gestione della tramvia – esordisce Conte – è il programma di formazione del personale di imminente partenza che potrà essere condotto da personale delle aziende fornitrici (Alstom) ovvero, se le strutture legali di ATM e Comune la riterranno una strada perseguibile, da formatori qualificati selezionati attraverso procedure ad evidenza pubblica. Tali atti porteranno dunque alla creazione di una struttura addetta alla manutenziane tanto delle vetture tranviarie quanto degli impianti fissi (linea, elettrificazione).Cosa può dirci sulla riorganizzazione dell´attuale servizio su gomma?Il Centro Universitario Studi e Trasporti, una realtà locale, è stato direttamente incaricato dal Comune di produrre le indicazioni di massima per la riorganizzazione della rete su gomma afferente alla tranvia, la quale si sovrappone, ad esempio, all´attuale linea urbana ´28 velocità´, che andrà dunque soppressa. Dalle indicazioni del CUST, che saranno presentate Sabato 25 maggio 2002, sortirà in seguito il piano di esercizio che, elaborato verosimilmente da ATM, dovrà essere sottoposto ai sindacati ed all´utenza.La sua opinione sulla privatizzazione?Pur essendo la Sicilia una Regione Autonoma, è opinione diffusa che la normativa Nazionale sulla trasformazione in SpA delle aziende di TPL ed affidamento tramite gara dei Contratti di Servizio venga recepita in toto, ragion per cui ATM si avvia a seguire la scia delle altre aziende consimili ed assumere una mentalità privatistica che ´risulta vincente in quanto consente di liberare la gestione di lacci e lacciuoli caratteristici di una struttura che, già di per sé, risulta poco flessibile´.La stampa ha parlato di una gestione diretta della tramvia: è vero?Per una gestione diretta della tranvia da parte di ATM, al di là di quanto riportato dalla stampa, occorre una richiesta formale da parte del Comune; ciononostante l´ATM stessa risulta, ad oggi, l´unico candidato per la gestione dell´impianto e non si profilano scostamenti da questa linea. In conclusione della breve chiaccherata Conte ha voluto ribadire sia la strategicità delle scelte compiute da ATM sia la necessità, da parte di tutti i soggetti coinvolti (Enti Pubblici, sindacati di categoria, utenza e dirigenza), di ´remare tutti nella stessa direzione´. L´azienda*: L´ATM Messina è una Azienda speciale (legge 142/90); dispone di 165 vetture che producono poco più di 7.300.000 vetture/Km/anno e trasportano all´icirca 25.800.000 viaggiatori. La forza media risulta essere di 580 unità. Il Consiglio di Amministrazione è presieduto dall´ Avvocato Bartolo Natoli. *dati Annuario Asstra 2001 riferiti al 1999il sito di ATM Messina Alessandro Sasso ? Clickmobility.it