Durerà circa due mesi, in via del tutto sperimentale, il progetto Telepay, che permetterà ai romani di acquistare il Bit – Biglietto integrato a tempo – inviando un semplice sms dal cellulare.  Il progetto, di stampo rigorosamente europeo, fruisce di una sperimentazione a quattro mani Atac-Omnitel.  Grazie ad un messaggio digitato sul telefonino oltre 200 romani potranno evitare lunghe e noiose code alle biglietterie o dai tabaccai. L´avvio della sperimentazione è targato 21 maggio 2002 e, grazie all´accordo Atac-Omnitel Vodafone, caratterizzerà il territorio della capitale. Prima uscita romana al pari di altre città europee, dove il progetto troverà casa per una sperimentazione ad ampio raggio che ha per oggetto tutta una serie di progetti incentrati sul trasporto pubblico.  L´uso del servizio è decisamente semplice. E´ sufficiente inviare al numero del centro servizi Omnitel-Atac, dal proprio cellulare, un breve messaggio contenente il termine ´Bit´. Il buon fine dell´operazione si valuta dai due messaggi di conferma che l´utente riceverà in risposta direttamente al suo cellulare. Sarà il messaggio che appare sul display del cellulare a fornire la certezza dell´acquisto e, in caso di controllo, sarà proprio quello a dover essere mostrato sul mezzo di trasporto. Il costo del biglietto verrà addebitato sulla scheda e scalato di volta in volta.  L´acquisto del biglietto della durata di 75 minuti sarà consentito ai romani che hanno avuto la sola precauzione di abilitare sul proprio cellulare il servizio Omnipay, grazie all´utilizzo di una ricarica Omnitel, completamente gratuita durante tutto il periodo della sperimentazione.  ´Grazie ad un finanziamento dell´Unione Europea – ha spiegato Mauro Calamante, presidente di Atac – insieme alla città finlandese di Turku, siamo i primi in Europa ad avviare la sperimentazione che, quando sarà operativa, permetterà a romani e turisti di acquistare con un semplice messaggio il biglietto di autobus e metropolitane´.  Per Luca Rossetto, direttore generale di Omnitel Vodafone, ´l´obiettivo del progetto è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini con servizi di facile accesso e alla portata di tutti come l´invio di un sms dal cellulare´.  In attesa d´un sistema informatizzato, e decisamente più snello, Atac non dimentica le necessità degli utenti di questo avvio di millennio e per loro mette a punto tredici biglietterie nuove di zecca, da sistemarsi nelle stazioni della metropolitana per l´acquisto dei titoli di viaggio tradizionali. La scelta di migliorare il servizio prevede, da metà giugno, anche l´entrata in servizio di 52 nuovi dipendenti, preparati ad offrire informazioni.  In estate per rafforzare la presenza sul territorio Atac intende aprire anche otto ´help center´, predisposti di tutto punto per gli utenti che devono richiedere i duplicati delle tessere smarrite o rovinate.   Manuela Michelini – clickmobility.it