È stato formalizzato il passaggio dei contratti che regolano l´erogazione dei servizi di trasporto pubblico dal Comune di Roma all´Atac, investita del ruolo di Agenzia, cui sono affidati il patrimonio dei mezzi e degli impianti nonché compiti di regolazione e controllo.

Si conclude così la fase di separazione tra aziende di gestione (Ati ? Sita, Trambus e Met.ro) e Agenzia e prende intanto il via la fase di messa a gara dell´intero servizio di trasporto pubblico, che avverrà sulla base delle indicazioni che il Comune fornirà all´Atac ed è prevista per l´autunno del 2002.

Intanto Atac dal primo giorno di Agosto 2002 ha iniziato a poter accedere direttamente alla banca dati sulla quantità del trasporto erogato che l´Ati-Sita ha costituito: 150 vetture, distribuite su 54 linee romane, sono state dotate di un sistema satellitare di controllo dei flussi di passeggeri. Una sorta di occhio telematico che, nel rispetto comunque della privacy dei cittadini, avrà il compito di rilevare chi sale e chi scende dai mezzi per fornire dati utili a calibrare la frequenza delle corse.

I bus vengono così forniti di una sorta di ´scatola nera´ nella quale, oltre ai dati sui passeggeri, vengono registrati anche quelli relativi alle corse (fermate, tempi di percorrenza, tempi di attesa alle fermate etc.) con i quali Atac sarà in grado di rilevare eventuali deviazioni da quanto previsto dalle tabelle di marcia e applicare, nei casi più gravi, le previste sanzioni agli operatori. Va rilevato, comunque, che è stato calibrato un opportuno ´indice di tolleranza´, che tiene conto di parametri quali l´esistenza di corsie preferenziali o di particolari problemi di viabilità sulle linee monitorate.

A favore degli utenti videolesi, infine, sempre da Roma arriva la notizia che Met.ro ha previsto la redazione della Carta dei Servizi anche in braille, con particoare attenzione a percorsi, orari, frequenze, barriere architettoniche e percorsi tattili per favorire l´orientamento all´interno delle stazioni.

M. B. ? clickmobility.it