Bergamo.  Il tram veloce è una realtà: posa della prima pietra per la Tramvia delle Valli, prima opera nel nord Italia

Dopo dieci anni di studi, tavole rotonde, convegni e discussioni si avvia il realizzo della Tramvia delle Valli di Bergamo. Con la posa della prima pietra, lunedì 10 giugno, il

Dopo dieci anni di studi, tavole rotonde, convegni e discussioni si avvia il realizzo della Tramvia delle Valli di Bergamo. Con la posa della prima pietra, lunedì 10 giugno, il percorso prende corpo ´Quello di lunedì non è un punto d´arrivo ma il punto di partenza di quel percorso che, nelle intenzioni degli amministratori bergamaschi, vuole trasferire una fetta consistente del traffico privato, e del traffico pubblico su gomma, sulla rete del ferro considerata leggera ? spiegano a Bergamo ?´.  La cerimonia ha visto la presenza dei ministri della Giustizia Castelli e per gli Italiani all´estero Tremaglia, del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Mammola, dell´assessore regionale ai Trasporti Corsaro, del Prefetto di Bergamo Cono, del presidente della Provincia Bettoni, del sindaco di Bergamo Veneziani  e del presidente della TEB (Tramvie Elettriche Bergamasche) Ceruti.  Il realizzo, appena inaugurato, prevede l´avvio della prima tratta che collegherà Bergamo ad Alzano Lombardo, in Valle Seriana, e subito dopo ad Albino, tutto entro la fine del 2004: ma proprio perché non sarà l´unica. Altre tratte infatti sono allo studio per collegare la Valle Brembana ? fino a San Pellegrino Terme ? il futuro nuovo Ospedale di Bergamo, l´Aeroporto internazionale di Bergamo ? Orio al Serio.  ´La società,  – spiega il presidente della TEB, Ceruti – nata nel luglio 2000 dalla volontà della Provincia e del Comune di Bergamo di concretizzare  il realizzo della Tramvia delle Valli ha fin qui proceduto ad elaborare progetti, bandire gare d´appalto, assegnare i lavori di costruzione degli impianti fissi al Consorzio Cooperative Costruttori di Bologna per un importo di ca. ? 63 mio. (per la tratta da Bergamo ad Albino) e la fornitura del materiale rotabile (14 tram Sirio) ad Ansaldobreda, per un importo di ca. ? 26 mio., ottenere in concessione l´utilizzo dell´ex sedime ferroviario e completare le procedure di esproprio?il tutto valutato con la prudenza bergamasca, che non può prescindere dalla conferma della sostenibilità economica dell´opera e dal coinvolgimento di altri soggetti, pubblici e privati´.  Le autorità presenti all´inaugurazione hanno poi riservato un plauso alle Amministrazioni locali, Provincia e Comune di Bergamo in testa ma anche ai Comuni interessati dal percorso della tramvia, che hanno vissuto in maniera positiva quest´importante opera, nonché alla TEB che ha saputo creare le giuste sinergie tra i vari livelli istituzionali.  A chiusura della cerimonia Ceruti, Veneziani e Bettoni hanno firmato la pergamena che, dopo la benedizione ufficiata da don Giampietro Masseroli, hanno sotterrato proprio là dove passeranno i binari della tramvia: e per il taglio del nastro, le forbici sono state consegnate nelle mani dell´ultimo capotreno di quella che era la Ferrovia della Valle Seriana, Emilio Crotti, classe 1925. Il progetto  Manuela Michelini ? clickmobility.it

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