SCHEDA N°3 ? LA RICERCA AFFERENTE AL CORSO Il tema delle politiche temporali urbane è di estrema attualità, viste le molte positive esperienze europee e italiane, che hanno portato,
SCHEDA N°3 ? LA RICERCA AFFERENTE AL CORSO
Il tema delle politiche temporali urbane è di estrema attualità, viste le molte positive esperienze europee e italiane, che hanno portato, in Italia, alla legge n° 53/2000 che obbliga i Comuni con più di 30.000 abitanti, e in forma consortile gli altri, a dotarsi di Ufficio Tempi della Città e a redigere il Piano Territoriale degli Orari e dei Tempi.
Le politiche temporali nascono in Italia come nuova policy pubblica per conciliare i tempi di vita e di lavoro. Le leggi nazionali e regionali hanno dato legittimità e durabilità formale ad un´azione pubblica innovativa, maturata dalla cultura femminile negli anni ´90, che ha riguardato: l´organizzazione dei tempi della città e del territorio, in particolare il coordinamento degli orari dei servizi di interesse pubblico, e l´offerta territoriale di servizi nei diversi cronotopi urbani.
Si è anche costruita una rete europea di Università, dove sono nati studi time-oriented[L1] . Questa rete di Università costruisce formazione universitaria europea in materia di politiche temporali. La costruzione di una comunità scientifica affianca il progetto formativo. L´associazione Eurexcter Europa raccoglie in rete comunità locali, università, imprese, sindacati e altri attori sociali.
Nel 2001, un´ Area di ricercaUrbanistica dei tempi e della mobilità viene costituita presso il Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano. Gli assi di ricerca di quest´area sono:
§ politiche temporali urbane
§ riqualificazione e sicurezza urbana
§ stazioni e aree di scambio
§ rete musei ? servizi – riqualificazione delle strade storiche
§ sistemi tecnici time oriented, cronomappe e fisica della città
§ public art, servizi nomadi
§ scuola di alti studi
L´Area di ricerca Urbanistica dei tempi e della mobilità promuove ed è partner di numerose ricerche europee, e convenzioni di ricerca. Sono in corso le ricerche :
§ SURE, A time oriented model for sustainable urban regeneration, che coinvolge Università e enti locali di Germania, Francia, Spagna, Italia, Polonia. Nel V Programma Quadro. Programma triennale.
§ Nuovi orari scolastici per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne al fine di migliorare la loro posizione nel mercato del lavoro. Finanziato dal Fondo Sociale Europeo nel quadro del Programma di azione sulle pari opportunità.
§ Spazio e tempo per la qualità e sicurezza degli spazi pubblici: un approccio temporale. Finanziato dal MIUR nel quadro dei programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale. Programma biennale.
§ Carte cronografiche di seconda generazione per la gestione della domanda di mobilità locale urbana. Finanziata dal CNR (Centro Nazionale di Ricerca).
§ Convenzione di ricerca e formazione sono attivate con diversi comuni e enti pubblici. Comuni di Bolzano, Rozzano (MI), San Donato MIlanese (MI), Como; Brema (Germania), RATP (Parigi).
Nel 2002 si apre il corso di studi Architettura dei luoghi della mobilità e Urbanistica dei tempi (ArchUrb/T) a Piacenza.
Sono attivati i corsi: Storia della città e del territorio; Rappresentazione del Territorio e dell´Ambiente. Le cronomappe; Teoria della Progettazione urbana; Diritto e normative dei trasporti; Istituzioni matematiche e modelli per la mobilità; Istituzioni di economia e logistica delle merci; Geografia; Etnografia urbana.
[L1]l´urbanistica dei tempi e della mobilità; la sociologia della vita quotidiana; l´economia dei tempi lunghi dello sviluppo sostenibile; i time geographer analizzano i timing space delle pratiche di vita; la sociologia urbana si occupa delle nuove morfologie delle popolazioni temporaneamente presenti nei nodi di sistemi urbani di scala vasta