La Regione predisporrà una legge quadro sui servizi pubblici locali. Lo ha annunciato il presidente della Regione Claudio Martini. Il testo normativo, di cui si aprirà ora la fase
La Regione predisporrà una legge quadro sui servizi pubblici locali. Lo ha annunciato il presidente della Regione Claudio Martini. Il testo normativo, di cui si aprirà ora la fase dell´elaborazione, farà da cornice a un settore di grande valenza pubblica, nel quale sono inclusi la gestione delle acque come quella dei rifiuti o dei trasporti. La legge sarà quindi, secondo il presidente, l´ideale proseguimento di un lavoro che vede la Toscana da anni all´avanguardia, e allo stesso tempo un modo per evidenziare le competenze della Regione in questo settore: nei mesi scorsi la giunta regionale ha presentato ricorso alla Corte Costituzionale per l´articolo 35 della Finanziaria, considerato invasivo delle competenze regionali proprio in questo settore. ´questo ricorso, come altri che abbiamo fatto – sottolinea Martini – non vuol sottolineare la presenza di un braccio di ferro con il governo, e quindi collocarsi in una dimensione contestativa, ha invece una finalità costruttiva: si chiede il ripristino di regole che noi crediamo siano state violate´. Martini ha evidenziato gli obiettivi e le tematiche di fondo che dovranno essere oggetto della legge sui servizi pubblici locali: in primo luogo il diritto del cittadino al servizio, e quindi anche l´esigenza di una gestione oculata sia dal punto di vista ecologico che della buona amministrazione; e ancora la necessità di una apertura al mercato nel segno della qualità, la prospettiva di creare con la modernizzazione e la dinamizzazione del settore nuove opportunità di lavoro. Il tutto per servizi pubblici che riguardano un bene primario e prezioso. M.T. – Clickmobility.it