Novantasei miliardi di corone per finanziare il futuro infrastrutturale di Stoccolma. Nel prossimo decennio i trasporti della città svedese subiranno un profondo cambiamento con un impegno finanziario pari a 10,5 miliardi di Euro, il 75% dei quali sarà sostenuto dallo Stato.

Lo sviluppo della città, cifre alla mano, ha preoccupato la Commissione dei Trasporti per la Grande Stoccolma, diretta da Bosse Sundling, tanto da far decidere l´organico ad ipotizzare soluzioni future contenute fra le pagine del libro bianco, prodotto di recente. Da una lettura approfondita del documento emergono le linee guida e soprattutto le 85 infrastrutture necessarie per ridisegnare il profilo di Stoccolma.

Le novità contenute nel documento prendono in considerazione il sistema metropolitano veloce (similare al Rer parigino, per intenderci) definito Pendeltag. La prima innovazione in questo settore sarà il realizzo di un tunnel in grado di attraversare il centro città, limitando il traffico attuale che si concentra sul ponte centrale dove ad oggi passa il sistema ferroviario, a due binari, della città.

Parte integrante del pacchetto anche la rete tranviaria in periferia e gli interventi sulla metropolitana, che privilegeranno nuove interconnessioni con i treni regionali. Ancora in forse la prosecuzione della linea blu sotto il mare, in direzione sud-est. Incaso di realizzo il progetto potrebbe veder la luce nel 2013 concretizzando un punto di connessione con le altre due linee della metropolitana e la nuova linea del tram moderno in concomitanza del territorio di Slussen.

Uno spazio a se merita la trasformazione in autostrade delle radiali più sfruttate che collegano a Stoccolma.

si ringrazia www.ataf.net