Trasporti, ´patto per la mobilità´  Regione Liguria e Comune di Genova su Amt

Rinvio per la gara d´affidamento del Tpl a Genova. La decisione è uno dei punti fondamentali messi nero su bianco martedì 10 settembre nell´ambito dell´incontro svoltosi tra la Regione Liguria e il Comune di Genova.
Un incontro che è servito a fare il punto sui problemi della mobilità genovese e dal quale le parti sono uscite con la convinzione d´una necessità forte: l´intervento congiunto per  lo sviluppo ed il miglioramento del trasporto pubblico locale.

Punto fondamentale la convinzione di concedere una proroga del servizio previsto dalla  legge regionale per la pubblicazione del bando di gara per l´affidamento dei servizi di mobilita´ del comune di Genova.
La regione, infatti, preso atto della situazione presentata, predisporra´ una modifica della legge regionale per consentire una proroga del periodo transitorio allineandolo a quanto previsto dalla normativa nazionale e quindi al 31 dicembre 2003 assicurando comunque i contributi per il trasporto locale.

All´incontro hanno partecipato, per la Regione Liguria gli assessori ai Trasporti e alle Infrastrutture e  al Bilancio e Programmazione Vittorio Adolfo e GB Pittaluga, il sindaco e il vice sindaco di Genova Giuseppe Pericu e Alberto Ghio e l´assessore al Traffico Arcangelo Merella nonché tecnici della Regione e del Comune di Genova.

Regione e Comune hanno deciso  di dare vita ad una consulta che esaminerà il riassetto complessivo del sistema dei trasporti e della mobilita´ nell´area  metropolitana genovese.
Alla consulta verrà affidato il compito di valutare le opportunità, sia in termini di risparmio di costi che di miglioramento della qualità del servizio che saranno rese possibili dall´integrazione, modale e tariffaria, fra il sistema su ferro e il sistema su gomma. Accelerando la realizzazione in tale contesto sono state discusse le proposte di riorganizzazione  gestionale e societaria dell´Amt.

Tenuto conto degli obblighi che la legge impone alle regioni e agli enti locali per la riduzione dell´inquinamento atmosferico derivante da traffico automobilistico (in particolare per le polveri pm10 e il benz-aopirene provocati dai motori diesel), la consulta dovrà definire le modalità per la sottoscrizione, fra tutte le componenti economiche e  sociali di un ´patto per la mobilità´ in cui coordinare sia gli investimenti necessari per il miglioramento delle infrastrutture per il trasporto locale, sia la modifica delle procedure organizzative e dell´offferta complessiva dei sistemi di trasporto.

L´obiettivo finale del ´patto per la mobilità´ dovrà essere quello di garantire ai cittadini la possibilità di modificare i propri comportamenti, sostituendo agli attuali  spostamenti individuali motarizzati. l´utilizzo di modalità di trasporto collettivo.

Per quanto riguarda il problema della gara per l´affidamento dei servizi di trasporto nel comune di Genova, il quadro normativo, determinato dalla legge finanziaria 2002 ha profondamente modifcato le previsioni della legge regionale 31 del 1998 obbligando il comune di Genova a predisporre, prima della gara, la separazione fra le attività di gestione dei servizi e delle infrastrutture per il trasporto pubblico, gestito dall´Amt. Inoltre il Comune, così come tutti gli enti locali territoriali, non puo´ piu´ continuare a contribuire, in via ordinaria, al finanziamento della gestione del trasporto pubblico locale attraverso l´accensione dei mutui.

Il sindaco Pericu ha presentato alla Regione le linee di azione per la riorganizzazione dell´azienda e del disegno della rete coerenti con la nuova normativa evidenziantdo la complessita´ della situazione nel bacino genovese e l´indeterminatezza del testo definitivo della legge finanziaria (ancora all´esame della consulta a seguito dei ricorsi presentati da alcune regioni). in tale contesto si e´ convenuta una proroga del periodo previsto dalla legge regionale per la pubblicazione del bando di gara per l´affidamento dei servizi di mobilità del comune di Genova.

Infine la regione ed il comune concordano sulla necessità, anche in funzione degli interventi necessari  per il miglioramento della qualità dell´aria, di un´azione congiunta nei confronti del governo centrale per ottenere le risorse necessarie, anche a livello gestionale, alla riqualificazione complessiva dei servizi per la mobilità per garantire  il massimo livello di efficienza.

Il sindaco di Genova si e´  dichiarato  soddisfatto per il confronto costruttivo avviato con la regione liguria per il rilancio e lo sviluppo del trasporto pubblico  locale nell´area genovese.

L´assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Vittorio Adolfo, al termine della riunione ha sottolineato che: ´c´e´ l´impegno della regione  ad assicurare i necessari investimenti per sostenere iniziative tese all´ individuare soluzioni efficaci per un settore che in questo momento é in una fase di forte criticita, criticità che incide, ha proseguito Adolfo, sulla vita di tutti i cittadini e sulla vivibilità della città. ´E´ necessario un piano industriale per l´amt che coniughi la ricerca e l´ottimizzazione di soluzioni capaci di dare risposte efficaci per quanto riguarda il servizio coniugandole con la necessaria economicità e razionalizzazione del sistema complessivo della mobilità nell´area metrolpolitana genovese.´

L´assessore al bilancio della Regione GB Pittaluga giudica l´incontro costruttivo, in cui é emersa la comune volontà di creare un coordinamento fra regione Liguria e comune di Genova. Pittaluga ha apprezzato l´orientamento a una gestione finanziaria effeiciente e ai nuovi investimenti per una migliore razionalizzazzione del  trasporto pubblico locale.

Manuela Michelini – clickmobility.it