Tutte le norme per gestire le reti di trasporto pubblico illustrate dall´assessore ai Trasporti Giorgio GoggiOra la delibera dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale La decisione è stata siglata
Tutte le norme per gestire le reti di trasporto pubblico illustrate dall´assessore ai Trasporti Giorgio Goggi
Ora la delibera dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale
La decisione è stata siglata dalla Giunta comunale martedì 10 dicembre e corrisponde al primo passo per arrivare alle gare che permetteranno l´affidamento del trasporto pubblico locale milanese. C´è tutto nero su bianco, sistemato a dovere nella delibera siglata dalla Giunta comunale che da il via libera agli elementi per la prequalificazione delle aziende che gestiscono il trasporto pubblico.
Illustrata dall´assessore ai Trasporti Giorgio Goggi la delibera codifica i requisiti per la prequalifica. Punto fondamentale rendere pubblici i requisiti che le imprese dei trasporti nazionali ed europee dovranno dimostrare di possesere per partecipare alla gara, il cui bando relativo dovrebbe essere pubblicato a gennaio.
Il Comune, in pratica, ha deliberato gli indirizzi contenenti le «modalità di affidamento», che precedono il bando di gara vero e proprio.
In fatto di previsioni di partecipazione accanto all´Atm potrebbero porsi in lizza anche aziende straniere e consorzi lombardi.
In merito alla suddivisioni resta quale dato di fatto la messa a gara di tre lotti distinti di trasporto.
´La legge impone che i servizi di trasporto pubblico locale siano assegnati tramite gara – spiega l´assessore ai Trasporti, Giorgio Goggi, anche attraverso le pagine del quotidiano on line del Comune -. Per questo la Giunta ha fatto il primo passo per l´apertura della gara del trasporto pubblico locale. Avvalendoci di quello che prevede la legge si è aperto un sistema di qualificazione che sarà avviato con un bando, da inviare all´Unione Europea, di precalifica. Attraverso di esso le aziende che hanno i requisiti necessari per gestire le reti di trasporto pubblico presenteranno la documentazione e chiederanno di essere qualificate per le gare.
Successivamente l´Amministrazione quando avrà ottenuto tutti gli adempimenti necessari potrà chiamare le aziende qualificate e procedere alla trattativa . Gli adempimenti che devono essere fatti riguardano lo scorporo di una parte di Atm in modo da articolare l´azienda in società di infrastrutture e in società di esercizio.
La delibera, che dovrà essere sottoposta al consiglio comunale, è in preparazione e probabilmente verrà presentata nei primi giorni dell´anno prossimo´.
´Con il bando di prequalificazione le ditte che hanno i requisiti si prequalificano . Nel momento in cui un´amministrazione decide di aprire una gara chiede alle aziende prequalificate di presentare l´offerta.
I tempi non sono stati ancora definiti. Abbiamo firmato un impegno per farlo sollecitamente ma non c´è ancora una data precisa. Il bando di prequalifica richiede solo di avere i requisiti per gestire una rete come quella di Milano. Certamente avremo più di un candidato e tra essi ci sarà naturalmente anche l´Atm per cui non esiste il rischio che la gara vada poi deserta.
Milano deve gestire una rete di quasi 150 milioni di chilometri in cui 50 milioni/chilometro appartengono alla metropolitana E´ chiaro che non possiamo far qualificare delle aziende prive di caratteristiche ben precise. Da qui la necessità della prequalifica. Esistono in Europa reti che gestiscono reti più grandi di quella milanese. Comunque anche in Lombardia si sono formati dei consorzi che hanno potenzialità analoghe a quelle di Atm.
Per ottemperare alla legge noi dovremo dividere la rete di Milano in tre per cui quando arriverà il momento metteremo in gara tre lotti di trasporto.
Tra le altre delibere approvate in Giunta c´è quella della sottoscrizione del protocollo di accordo con il ministero delle Infrastrutture per il finanziamento della corsia preferenziale 90-91 da piazzale delle Milizie a piazzale Zavattari per la quale abbiamo il finanziamento dello Stato´.
Manuela Michelini – clickmobility.it