Per capire le dimensioni della Mobilità romana, bisogna tener conto innanzitutto delle dimensioni territoriali della Capitale.Il Comune di Roma comprende un´area di 1290 kmq a fronte dei 181,6 kmq di
Per capire le dimensioni della Mobilità romana, bisogna tener conto innanzitutto delle dimensioni territoriali della Capitale.
Il Comune di Roma comprende un´area di 1290 kmq a fronte dei 181,6 kmq di Milano e i 117,3 kmq di Napoli.
Anche per questo motivo, Roma è la città italiana con il più intenso traffico veicolare.
Non solo in termini assoluti (2 milioni e 375mila veicoli pari al 5,66% del parco veicoli circolante in Italia) ma anche in rapporto alla popolazione residente: nella Capitale ci sono 893,4 macchine ogni mille abitanti contro la media nazionale che è di 724,4 per mille.
A Milano ogni mille residenti ci sono 768,5 vetture mentre a Napoli il rapporto è addirittura inferiore e pari a 759 macchine sempre ogni mille abitanti. Impressionante anche il confronto con le altre capitali europee.
Il rapporto automobili ogni mille abitanti è di 464 a Madrid, 463 a Bruxelles, 411 ad Atene, 363 a Vienna, 351 a Berlino, 341 a Helsinky, 275 ad Amsterdam, 297 a Stoccolma e 142 a Copenaghen.
Secondo un´indagine, poi, il 36,7% dei cittadini maggiorenni di Roma usa tutti i giorni l´automobile come conducente, a fronte di una media dei 13 maggiori comuni italiani del 31,9%
Solo Cagliari e Verona superano la media romana, Milano si colloca al 28,7% e Napoli al 20,4%.
Il sistema della Mobilità romana, inoltre, deve fare i conti con l´incidenza che il ruolo di Capitale ha nei confronti del trasporto pubblico locale. Ogni 3 giorni, infatti, Roma ospita un corteo, soltanto nel 2001 sono state 70 le grandi manifestazioni di rilievo nazionale che hanno avuto un impatto formidabile sul traffico cittadino e che hanno fatto perdere a bus e tram oltre 119 mila vetture/chilometro.