E´ partito il primo tratto metropolitano di collegamento con la formula auto più treno. Lasciando la macchina al parcheggio di Castello, si sale sul treno e si arriva alla Stazione
E´ partito il primo tratto metropolitano di collegamento con la formula auto più treno.
Lasciando la macchina al parcheggio di Castello, si sale sul treno e si arriva alla Stazione di Santa Maria Novella in poco più di 10 minuti, evitando il traffico della città, risparmiando tempo e stress.
La messa a punto del funzionamento di questo ´sistema´ è stata resa possibile grazie alla sinergia fra Comune, Trenitalia e Firenze Parcheggi che insieme hanno lavorato affinché lo spazio sosta di Castello diventasse il primo vero parcheggio scambiatore per l´area nord/ovest della città. Il che significa la reale opportunità di lasciare l´auto e prendere immediatamente il treno senza attese inutili con orari studiati ad hoc.
Si tratta di 500 posti auto destinati a diventare migliaia nel giro di poco tempo.
La sosta è gratuita per tutti coloro che hanno un biglietto del treno o dell´autobus e che quindi utilizzano il parcheggio come snodo per arrivare in centro. Per tutti gli altri parcheggiare per tutta la giornata costa 1 euro. La pavimentazione, la recinzione e l´illuminazione è appena stata completata. Adeguate strisce blu per terra consentono la sosta a ´lisca´, a ´pettine´ o in ´linea´. Anche la segnaletica è stata predisposta in modo che chi arriva dall´autostrada in direzione della via Sestese trovi immediatamente le indicazioni che conducono al parcheggio.
Il parcheggio è aperto tutti i giorni in modo da garantire il collegamento con tutti i treni della giornata. Anche l´orario dei treni è stato incrementato. A partire dalle 5.13 del mattino c´è una corsa ogni mezz´ora circa nelle fasce orarie di tutti i giorni feriali fino a dopo le 23 per un totale di 60 corse giornaliere.
Non solo quindi interscambio periferia- centro e viceversa , ma anche snodo privilegiato per arrivare alle manifestazione alla Fortezza da Basso, a cui si può accedere direttamente dal marciapiede 16 della stazione di Santa Maria Novella.
Il parcheggio scambiatore può anche diventare un´ ottima soluzione per i residenti che per periodi lunghi tengono la macchina sulla strada senza utilizzarla. E in questo senso sono allo studio soluzioni tariffarie che possano facilitare l´utilizzo di Castello anche da parte dei fiorentini.
Castello è solo il primo passo nella direzione del potenziamento dei parcheggi lungo l´asse ferroviario metropolitano. Le tappe successive prevedono il potenziamento del parcheggio interno a Rifredi dalla parte di Firenze Nova e quindi più vicina all´autostrada e il sistema ferroviario di Rovezzano. Per quanto riguarda le stazioni interne di Statuto e Campo di Marte, la precedenza assoluta va a quest´ultima che verrà risistema e potenziata sul lato apposto a quello attuale e cioè quello propriamente di Campo di Marte.
´Siamo di fronte all´esemplificazione di ciò che significa lo scambio gomma ferro,- ha aggiunto Leonardo Domenici- . Un sistema integrato di trasporto che prefigura realmente quello che dovrà essere il futuro sistema di mobilità metropolitana´. A presentare l´iniziativa insieme al Sindaco anche l´assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani, il direttore della mobilità Mario Preti, l´assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti, Trenitalia e Firenze Parcheggi che insieme hanno lavorato per creare un sistema nuovo che consenta alla gente di lasciare la macchina al nuovo parcheggio scambiatore di Castello e di salire sul treno che da oggi nella stazione di Castello farà tappa ogni 20 minuti circa.
´Il nostro obiettivo, – ha sottolineato il sindaco- è quello di ottimizzare anche le stazioni di Rifredi, Campo di Marte e Rovezzano, snodi fondamentali per completare il collegamento ferroviario nella cintura intorno alla città. Quasi una metropolitana di superficie che mette in comunicazione fra loro più parti di Firenze´.
M.T. – clickmobility.it