Rilevata una difformità tra le percorrenze a base d´asta e quelle certificate Verifica per il bacino di Lecco.´Nell´ambito della riforma del Trasporto Pubblico Locale e a seguito dell´offerta presentata dall´ATI
Rilevata una difformità tra le percorrenze a base d´asta e quelle certificate
Verifica per il bacino di Lecco.
´Nell´ambito della riforma del Trasporto Pubblico Locale e a seguito dell´offerta presentata dall´ATI per l´affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale della provincia di Lecco della rete di area urbana e della rete interurbana – spiega l´assessore al Territorio-Trasporti Pierfranco Mastalli -, si è reso necessario procedere alla verifica delle percorrenze, secondo quanto previsto dal capitolato di gara e dalla comune metodologia concordata dalla Provincia di Lecco e dal Comune di Lecco´.
L´esito del contraddittorio, concluso per la rete interurbana nel mese di ottobre, ha rilevato una difformità tra le percorrenze a base d´asta e quelle certificate; perciò, sempre secondo quanto previsto dal capitolato di gara, risulta necessario procedere alla modifica delle frequenze delle singole linee, intesa a costruire un programma di esercizio corrispondente a quanto previsto a base d´asta senza variazione dei percorsi previsti.
´Questa difformità – sottolinea ancora l´assessore Mastalli – tra i chilometri storici, trasmessici dalla Regione Lombardia, e quelli reali (ora certificati) deriva anche dalle variazioni di percorso intervenute lungo gli anni: la modifica anche parziale di un ramo della rete comporta, moltiplicato per il numero di corse effettuate durante il giorno e su tutto l´arco dell´anno, una sensibile differenza sul monte percorrenze finale´.
Ad entrare nel dettaglio è ancora l´assessore Mastalli ´E´ necessario pertanto procedere a un adeguamento del Programma Triennale dei Servizi 2001-2003 nei tempi che consentano la definizione del nuovo Programma di Esercizio e la sottoscrizione del Contratto di Servizio. Sentita la Commissione Consiliare Territorio, Trasporti, Programmazione della Provincia di Lecco si sono ipotizzati i possibili indirizzi di adeguamento, che sarà attentamente discusso con i comuni coinvolti´
Per consentire la completa riforma del Trasporto Pubblico Locale, la Provincia di Lecco, in accordo con il Comune capoluogo, è inoltre impegnata nella progettazione del sistema tariffario integrato nell´area lecchese, secondo quanto previsto dalla normativa regionale, che individua per i servizi di trasporto pubblico interurbani, di area urbana e comunali la progettazione di un modello tariffario a zone in cui sia prevista l´integrazione tariffaria tra i diversi mezzi di trasporto offerti (ferro/gomma) su tutto il territorio provinciale.
Allo scopo è stato costituito un gruppo di lavoro supportato da esperti, che vede impegnati la Provincia di Lecco, il Comune di Lecco, la Regione Lombardia, Trenitalia, ATI e del quale la Provincia di Lecco ha la responsabilità nei confronti dell´attività dello stesso.
Manuela Michelini – clickmobility.it