I dati emergono dal sondaggio commissionato dalla Regione Emilia-Romagna a Swg-Homina Sulle targhe alterne i pendolari della provincia si esprimono positivamente. Accanto al commento avanzano una proposta strutturata chiedendo espressamente
I dati emergono dal sondaggio commissionato dalla Regione Emilia-Romagna a Swg-Homina
Sulle targhe alterne i pendolari della provincia si esprimono positivamente. Accanto al commento avanzano una proposta strutturata chiedendo espressamente ulteriori interventi
Il dato emerge dal sondaggio commissionato dalla Regione Emilia-Romagna a Swg-Homina, a cui ha fatto riferimento l´assessore provinciale
all´ambiente Forte Clo.
Per dirla in numeri….Il 41% dei pendolari della provincia ritiene che il provvedimento delle targhe alterne, istituito per limitare l´inquinamento atmosferico, arrecherà più vantaggi che svantaggi.
Per l´83,3% degli intervistati occorre affrontare il problema della qualità dell´aria con interventi strutturali, come ad esempio il potenziamento del trasporto pubblico (36,3%), la chiusura totale dei centri storici (19,6%) ed incentivi per acquistare, o convertire, vetture a gpl, metano e altri carburanti meno inquinanti (17,6%).
Tra le soluzioni che gli intervistati auspicano nei giorni di targhe alterne ci sono i parcheggi scambio periferia più bus (26,5%), mezzi pubblici direttamente da casa (19,6%) e il sistema di trasporto collettivo car pooling da organizzare con i colleghi (12,7%).
Secondo l´Arpa il provvedimento a livello regionale ha consentito una diminuzione del 15-20% dei volumi di traffico particolarmente nella giornata di giovedì, con la conseguente riduzione (10%) delle polveri fini (Pm10).
´La Provincia di Bologna ? ha infine informato l´assessore Clo – sta portando a termine l´aggiudicazione di una gara per l´acquisto di altri due rilevatori di Pm10, destinati al comprensorio di Imola e alla cintura bolognese´.
Man. Mich. – clickmobility.it